Non solo bandiera Blu per Vasto e San Salvo. A sventolare sulle spiagge delle due località costiere, oltre a quello che certifica la pulizia delle acque di balneazione, ci sarà anche il vessillo dedicato ai Comuni ciclabili. Le due città hanno infatti ottenuto il riconoscimento della Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), giunto alla sua quarta edizione.
A ritirare il vessillo, durante la cerimonia di consegna della Bandiera Gialla dei Comuni Ciclabili andata in scena a Grottammare, martedì 20 luglio, l’assessore con delega alla Mobilità Sostenibile, Paola Cianci, in rappresentanza del Comune di Vasto, e la consigliera comunale Elisa Marinelli, su delega del sindaco Tiziana Magnacca, per la Città di San Salvo.
“Siamo orgogliosi di far parte della rete dei Comuni Ciclabili – hanno dichiarato il sindaco di Vasto, Francesco Menna e l’assessore Paola Cianci – Il Biciplan, le bike lane, la Via Verde Costa dei Trabocchi, la pista ciclopedonale Via Nicolaiana, il progetto Vamos e tante altre, le azioni messe in campo in questi anni di mandato amministrativo per sensibilizzare e pianificare la città in funzione degli spostamenti urbani con la bicicletta. Proprio in questi giorni – aggiungono gli amministratori vastesi – abbiamo iniziato a posizionare le nuove rastrelliere nella zona del centro e della Marina. Oggi abbiamo a disposizione gli strumenti utili per crescere e fare sempre meglio per la mobilità cittadina. Il bilancio del lavoro di questi anni – sottolineano Menna e Cianci – è senz’altro positivo per Vasto che con le tre bandiere conquistate, blu, verde e gialla, certifica sempre di più la sua vocazione turistica“.
Risultato centrato per il secondo anno consecutivo anche dal Comune di San Salvo, che ha ottenuto la Bandiera Gialla con due bike smile.
“Un riconoscimento che premia l’impegno del Comune di San Salvo di ampliare e investire nella rete comunale delle piste ciclabili, adottando politiche a favore della mobilità ciclistica – commenta il sindaco Tiziana Magnacca – che ci ha consentito di entrare nel circuito nazionale delle località più accoglienti per chi sceglie di utilizzare la bicicletta”. L’assessore alla Mobilità Tony Faga evidenzia che “per ottenere il riconoscimento si devono possedere almeno due requisiti tra tutti quelli richiesti: uno nell’area infrastrutture urbane (ciclabili urbane e moderazione traffico e velocità) e uno in almeno una delle altre tre aree (cicloturismo, governance e comunicazione e promozione).