Stop alla musica anticipato e divieto di consumo di bevande in bottiglie di vetro e plastica e lattine.
È quanto stabilito dal sindaco di Vasto, Francesco Menna, con due apposite ordinanze che non escludono ulteriori restrizioni.
“Per evitare fenomeni di assembramento – si legge in una nota del Comune – il sindaco di Vasto, Francesco Menna ha deciso di procedere ad una parziale rettifica delle ordinanze sindacali n. 298 del 02.07.2015 e 294 del 01.08.2020, degli orari di svolgimento di attività musicali all’aperto e all’esterno di pubblici esercizi, per tutto il territorio comunale anticipandone il termine alle ore 01:00″.
“L’evolversi della situazione epidemiologica richiede la piena attuazione delle principali misure volte al contenimento del virus come individuate dal ministero della Sanità.
[ant_dx]È necessario evitare contatti sociali prolungati e mantenere la distanza tra i soggetti, specialmente durante le ore serali e notturne nelle quali il fenomeno del contatto sociale è maggiormente diffuso. Pertanto è stabilito alle ore 01:00 il limite orario delle attività musicali“.
“È vietata inoltre l’assunzione di bevande di ogni tipo contenute in bottiglie e bicchieri di vetro o plastica. Bottiglie, bicchieri in vetro, plastica e lattine dopo l’uso, sono sempre più spesso volontariamente abbandonati senza alcun riguardo per la sicurezza dei pedoni, il decoro e la pulizia dei luoghi. L’adozione di un provvedimento restrittivo di divieto di utilizzo di bottiglie e di altri contenitori in vetro costituisce un valido strumento di prevenzione del degrado urbano, di comportamenti scorretti e antisociali e di miglioramento della sicurezza”.
“A seguito delle due ordinanze qualora la situazione in riferimento alla sicurezza e l’ordine pubblico non dovesse migliorare – dichiara il sindaco Menna – emetterò apposite ordinanze che limitino la vendita di bevande alcoliche e super alcoliche e la chiusura dei pubblici esercizi, così come già indicato dal Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Pertanto invito tutta la popolazione a collaborare e a rispettare i suddetti provvedimenti e le disposizioni nazionali e regionali emanate per il contrasto al Covid-19″.