“Non ho fatto un passo indietro, semmai un passo in avanti verso l’unità della coalizione che ha governato Lanciano negli ultimi dieci anni e vuole continuare a farlo. Questo è l’obiettivo per il quale ho sempre lavorato”. Inizia così l’intervento del vicesindaco di Lanciano, Giacinto Verna, nel corso della conferenza per l’ufficializzazione della candidatura a sindaco di Leo Marongiu per la coalizione di centrosinistra.
“La mia ambizione – ha sottolineato Verna – non è mai stata quella di avere un ruolo di primissimo piano, ma far sì che un ruolo di primissimo piano lo avessero le idee di Progetto Lanciano, il movimento civico che rappresento, e con esso tutti i cittadini che in questi anni si sono identificati con il nostro movimento, le sue idee e le sue motivazioni. Non ho avuto paura di misurarmi con una candidatura a sindaco, né ritengo di essere uscito sconfitto dal confronto con le altre forze politiche della coalizione. Nelle scorse settimane – dichiara – ho messo a disposizione tutta la mia sensibilità politica per trovare una soluzione alla situazione di stallo in cui ci eravamo venuti a trovare. In alcuni incontri, con le persone che ritengo siano la base da cui ripartire per una rinnovata esperienza amministrativa, siamo usciti dall’impasse. Ci siamo riusciti senza imposizioni dall’alto e mediazioni regionali o nazionali delle quali, dall’altro lato, sembra non sia possibile fare a meno”.
Al centro degli interessi di Verna e del suo gruppo, come spiega lo stesso consigliere, le idee per il futuro della città. “Era necessario capire, dopo dieci anni – afferma – la tenuta e la consistenza della coalizione, per ripartire anche con idee e progettualità nuove sulle quali continuare a lavorare per il futuro di Lanciano. Un futuro che, per Progetto Lanciano, passa necessariamente per un ricambio generazionale e di persone che rappresentano la buona amministrazione che abbiamo dato e vogliamo continuare a dare alla città. Il futuro deve ripartire da quelli che il movimento considera capisaldi: l’ambiente, la prevenzione dal rischio idrogeologico e l’edilizia scolastica, senza dimenticare la difesa della sanità pubblica e del nostro tribunale. In questi settori abbiamo messo in campo progetti e idee che vogliamo portare avanti”.
E, in merito alla “mancata” candidatura allo scranno più ambito del Consiglio Comunale, ribadisce: “Le corse in solitaria non fanno parte della cultura politica né mia né di Progetto Lanciano. Il nostro unico interesse è fare ancora un passo in avanti. Restiamo perciò coerenti con l’impegno e il percorso iniziato dieci anni fa. Sulla strada dell’unità e della responsabilità, quindi, abbiamo scelto Leo Marongiu per rappresentare al meglio tutta la coalizione. Leo, Progetto Lanciano sarà al tuo fianco in questa nuova avventura e ti sosterrà come ha sempre fatto. Saremo un alleato leale e corretto, ma rigoroso e intransigente nel difendere e portare avanti l’interesse primario dei cittadini lancianesi”.