“Si comunica che l’attività del drive-through Difesa di Vasto cesserà dal giorno 9 luglio 2021 (ultimo giorno di effettuazione tamponi il giorno 9 luglio 2021)”. Con questa unica riga di testo la Asl Lanciano Vasto Chieti ha comunicato per mezzo Pec ai medici di medicina generale del territorio la chiusura della postazione gestita dai carabinieri in via Milani.
Qui dal 14 gennaio scorso, giorno di apertura, sono stati effettuati migliaia di tamponi su cittadini di tutto il Vastese. Il drive-through è diventato così nel corso dei mesi un punto di riferimento, ancora di più dopo la chiusura del drive-in di Gissi avvenuta il 25 maggio scorso. La comunicazione firmata dal direttore generale Thomas Schael e dal direttore sanitario Angelo Muraglia sta suscitando non poca preoccupazione tra i medici: oltre a quella riga non c’è nessun’altra comunicazione e da venerdì 9 luglio, ad oggi, non si sa dove mandare i sospetti casi di Covid per il tampone molecolare. Lo stesso discorso vale per tutte quelle persone che devono sottoporsi a esami diagnostici in ospedale, o altre strutture, che richiedono la presentazione di un tampone che accerti la propria negatività al virus.
[ant_dx]Se è vero che la curva dei contagi continua a scendere (seppur più lentamente), è anche vero che in tutto il Paese cresce la soglia di attenzione per la cosiddetta “variante Delta”. La chiusura del drive-in di Gissi aveva già suscitato aspre polemiche per la spoliazione di servizi nell’entroterra con la pandemia ancora in atto, ora si attendono indicazioni per capire se sarà possibile ancora sottoporsi al tampone nel Vastese senza bisogno di raggiungere altri centri più distanti.
La comunicazione è stata inviata anche al sindaco Francesco Menna che, interpellato, non conosce nuove disposizioni riguardo i tamponi molecolari. La speranza è che si tratti solo di un difetto di comunicazione e non di un allentamento della morsa nel periodo più critico sotto il punto di vista degli arrivi e dei rientri da altre regioni.