Sette giorni di laboratori gratuiti, tavole rotonde e incontri con saggisti, scrittori, professori ed esponenti politici nel cuore di Vasto. Questi e tanti altri ancora, saranno gli eventi che scandiranno le giornate della IV edizione del festival dell’Apprendimento Continuo Maestri Fuori Classe, evento pronto ad arricchire l’estate vastese dal 10 al 16 luglio.
Dopo le edizioni del 2018 e del 2019 che hanno avuto come sfondo il mare della Calabria, e la terza, quella del 2020, tenutasi in modalità web, quest’anno, per la prima volta, Maestri Fuori Classe ETS e Creo, in collaborazione con S.T.A.M.P.A, hanno scelto Vasto “con le meraviglie del suo paesaggio”, come scenario per il loro festival delle “idee”. Tanti gli angoli della città che faranno da cornice agli eventi del festival patrocinato dal Comune di Vasto, da Rai per il Sociale, e di cui Zonalocale è media partner: dai Giardini di Palazzo D’Avalos alla Grotta del Saraceno, passando per la Sala Mattioli e la Pinacoteca D’Avalos.
Ad “inaugurare” i lavori dei “Maestri Fuori Classe” sarà, sabato 10 luglio, la premiazione della 3ª edizione della mostra fotografica il “Lavoro che racconta”. Le fotografie selezionate costituiranno il corpus della mostra fotografica che sarà parte integrante del festival. Le immagini saranno esposte nella Sala Mattioli dal 10 al 16 luglio.
Dal 12 al 16 luglio i Giardini di Palazzo D’Avalos ospiteranno nel tardo pomeriggio le lectio magistralis e gli incontri con personaggi di rilievo del mondo politico, culturale, economico e religioso. Interverranno: Adriano Favole, Roger Abravanel, Alessandra Smerilli, Leonardo Becchetti, Donatella Di Pietrantonio, Matteo Saudino, Nunzia Catalfo, Marco Bentivogli, Antonello Calvaruso, Alessandra Spagnolo, Pina Basti.
Nelle stesse giornate, sarà possibile partecipare ai laboratori gratuiti che si terranno alla Grotta del Saraceno Village. Marzia Martino, Vera Gheno, Francesco Marino, Katiuscia Salerno, Emanuela Filippelli e Claudio Impenna guideranno percorsi su comunicazione, geopolitica, intelligenza emotiva ed empowerment. Ogni laboratorio potrà avere un numero massimo di 20 partecipanti. È obbligatoria la prenotazione su [email protected].
“Il festival – si legge in un comunicato stampa dell’associazione – è un’occasione per tutti coloro che vogliano dedicare del tempo e partecipare attivamente al processo della propria crescita personale e collettiva. Un luogo fisico e concettuale dove far incontrare e integrare nuove competenze per crescere e apprendere nuovi modi di organizzare, cooperare, generare lavoro, innovare prodotti e processi, inventare modi per costruire nuove reti. Nei giorni del Festival verranno organizzate: lectio magistralis, incontri, una tavola rotonda, laboratori e una mostra fotografica, tutto gratuito – spiegano – preziose occasioni di incontro per avvicinare le persone e chiarire le relazioni esistenti tra bisogni individuali e temi sociali, tra crescita individuale e crescita collettiva, tra economia, solidarietà e sostenibilità. Il festival vuole favorire un apprendimento che renda il cittadino sempre più consapevole del suo essere membro attivo nella costruzione di un futuro migliore e quest’anno lo fa partendo dal tema ‘Attraversamenti o attraversare luoghi e idee per creare contesti condivisi e continuare ad apprendere’. Capicordata di questi Attraversamenti – sottolineano – saranno i Maestri Fuori Classe, tutte figure di rilievo, docenti, antropologi, economisti, filosofi, scrittori, liberi professionisti, che con passione, creatività ed entusiasmo condivideranno le proprie chiavi di lettura e idee generative e inclusive“.
Per informazioni su Creo e sulle sue iniziative: www.creoitalia.com. Per iscriversi ai laboratori: [email protected]; per partecipare alle lectio magistralis: [email protected] o Eventbrite, inserendo nella barra di ricerca la dicitura Festival maestri fuori classe 2021.