I giudici onorari si dicono pronti a protestare. Già nei mesi scorsi la categoria era stata protagonista di un flash mob al tribunale di Vasto per dire no al precariato. Oggi, un nuovo comunicato in cui ribadiscono la loro contrarietà alla mancanza di tutele.
“Abbiamo criticato il decreto legislativo 116/2017, la cosiddetta “legge Orlando” – si legge in una lettera dei giudici onorari del Tribunale di Vasto – ed abbiamo auspicato che esso fosse uniformato rispondendo alle esigenze di noi giudici onorari, lavoratori a cottimo, senza alcuna tutela di previdenza ed assistenza che pure la giurisprudenza europea ed anche italiana ci hanno riconosciuto.
Ma la riforma continua a non essere varata – sottolineano – e, approssimandosi l’entrata in vigore del secondo quadriennio della legge Orlando, si paventa la proroga dell’attuale situazione legislativa che ci fa permanere in quella condizione di lavoratori senza tutele. Se questo si verificherà saremo indotti ad intraprendere forme di protesta, rispetto ad una condizione insostenibile che si protrae ormai da oltre un ventennio, tale per cui intendiamo rinunciare ad esercitare l’attività giurisdizionale autonoma di cui siamo assegnatari continuando, invece, ad assolvere alle sole funzioni delegate dai giudizi professionali”.