Dopo l’anno di stop dovuto alla pandemia, torna la Fiera dell’Agricoltura e lo fa in un periodo insolito ma che la riporta alle antiche nundinae. La fiera numero 59 si terrà infatti a Lanciano i prossimi 3, 4, e 5 settembre proprio come accadeva nelle fiere dell’antica Anxanum e sarà solo un gustoso antipasto della sessantesima edizione in programma per aprile 2022.
A presentarla stamattina con largo anticipo, e dopo aver approvato il bilancio consuntivo del 2020, chiuso purtroppo con una perdita di 48mila euro causata proprio dal blocco dovuto dal Covid, il presidente Franco Ferrante, il sindaco di Lanciano Mario Pupillo e l’assessore Daniele D’Amario in rappresentanza della Regione Abruzzo.
“Il 2020 è stato un anno terribile, la pandemia ha stravolto le nostre abitudini, rivoluzionato i nostri stili di vita e cancellato progetti e iniziative. – ha affermato Ferrante – Ora grazie ai vaccini piano piano si torna a quella che chiamiamo normalità, si ricomincia e ricominciano anche le rassegne. E la nostra Fiera dell’Agricoltura sarà a tutti gli effetti la prima del settore a riaprire i battenti e la prima in assoluto in tutto il centrosud”.
Prima di dare il via all’incontro con i giornalisti, si è svolta l’assemblea dei soci con l’approvazione del Bilancio che per la [mar_dx] prima volta dall’inizio della presidenza Ferrante chiude con una perdita, come già detto, di 48 mila euro. “Abbiamo approvato non senza difficoltà il consuntivo 2020, i numeri, considerata la totale assenza di manifestazioni, erano prevedibili, se solo ci fosse stata la rassegna dell’agricoltura saremmo andati in attivo. C’è stato un mancato introito di oltre 400mila euro – ha puntualizzato Ferrante –, tengo anche ricordare il ruolo che la Fiera ha svolto anche in questo difficile periodo, mettendo a disposizione spazi e servizi per tamponi e per lo screening di massa, nonché per gli enti che per le loro iniziative hanno chiesto l’utilizzo dei nostri padiglioni”. E a proposito di padiglioni, si registrano importanti novità. Si sta procedendo alla ristrutturazione del Padiglione Tre ed è stato presentato alla Regione il progetto esecutivo per i lavori di adeguamento del Padiglione Due. Un progetto che va avanti da tempo e che ora sembra in dirittura di arrivo.
Il sipario, dunque, si alzerà a settembre e l’ingresso, per la prima volta, sarà gratuito.