La donna, insieme ad una complice, è riuscita ad introdursi nell’abitazione di una 82enne, nella zona dello stadio Aragona, spacciandosi per infermiera.
“Mentre una delle due donne intratteneva l’anziana con la scusa di dover svolgere alcuni accertamenti per il Covid, l’altra iniziava a girare per casa con l’evidente intento di trafugare oggetti di valore”, spiega il maggiore Amedeo Consales, comandante della Compagnia carabinieri di Vasto.
[ads_dx]Ma il figlio dell’82enne, che abita nella casa accanto, “insospettitosi dalle voci provenienti dall’attiguo appartamento della madre, si recava nell’abitazione generando un immediato tentativo di fuga delle due donne”. L’uomo è riuscito a bloccare la 26enne, mentre la complice è fuggita, e ha poi chiesto l’intervento dei carabinieri chiamando il 112.
I militari, arrivati sul posto, hanno arrestato la donna che dovrà rispondere di concorso in tentato furto in abitazione aggravato dalla minorata difesa relativa all’età ultraottantenne della vittima.
Dopo le formalità di rito l’arrestata è stata posta n regime di arresti domiciliari presso l’abitazione di una congiunta residente in Vasto in attesa del giudizio direttissimo a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Vasto, Dott. Michele Pecoraro.