Se vuoi adottare un cane, ricorda che è “per sempre”. Ricorda anche che un cane richiede impegno, dedizione e sacrificio.
Un cane ha bisogno di uscire pure quando tu non ne hai voglia, sei stanco o morto di sonno, fuori piove e fa freddo o, viceversa, fa un caldo africano e tu vorresti startene spaparanzato al mare, anziché sudare sotto il sole cocente col tuo cane che tira al guinzaglio come un cavallo pazzo.
Se hai un cane, fatti mente capace che faranno parte della tua vita anche i suoi peli, che troverai dappertutto, unitamente ai suoi giochi distrutti.
Se adotti un cucciolo, poi, rassegnati a montagne di scarpe e ciabatte divorate, a cacca e pipì dappertutto, a guaiti disperati se ti azzardi a lasciare sola per mezz’ora la piccola peste.
Se decidi di fare entrare un cane nella tua vita, sii pronto ad incontrare l’incomprensione della gente e le mille lamentele che ti pioveranno addosso.
Prima di prendere un cane, dunque, pensaci bene. Perché un amico a quattro zampe non è un giocattolino che, quando non ti piace più, lo metti da parte o, peggio, lo butti via.
Fido non lo puoi rottamare e non puoi poi uscirtene con frasi del tipo: “Il cane ha bisogno di spazio e di una famiglia che se ne prenda veramente cura”, “Mia madre è anziana e non può più tenerlo”, “Deve prenderlo chi ha un giardino”, “Ha combinato dei danni”, “È diventato vecchio e malato”, “Mi devo sposare”, “Sta per nascermi un bambino”, “Purtroppo ho figli piccoli”… e chi più ne ha più ne metta.
Un amico a quattro zampe è “per sempre”, mettitelo bene in testa. Se i suoi peli ti danno fastidio, comprati un peluche. Ne fanno di bellissimi, di ogni foggia e grandezza, anche piccolissimi, proprio come i cagnolini mignon che vanno tanto di moda.
Fidati, con un peluche ti troverai benissimo: non dovrai raccogliere peli, cacca e pipì; avrai la casa immacolata, scarpe e ciabatte intatte, soldi e tempo in più per te. Se, però, vuoi vedere la tua vita stravolta in positivo… adotta un animale in carne ed ossa!
Un cane ti insegnerà l’amore incondizionato, la fedeltà sempre e comunque, l’arte delle cose semplici, il conforto, la compagnia e la riconoscenza senza chiedere nulla in cambio.
Ti consolerà nel momento del dolore senza proferire parola.
Ti amerà con lealtà e fedeltà senza smettere mai di aspettarti.
Non comprerà il tuo amore, ma ti offrirà gratuitamente il suo.
Non ti chiederà di vivere in una dimora lussuosa, ma di stare semplicemente accanto a te.
Perdonerà i tuoi scatti di rabbia, anche quando non lo meriterai.
Ti insegnerà la fatica e l’impegno che il prendersi cura di un altro e il doverlo accudire comportano.
Ti aiuterà a capire che tutti gli esseri viventi, e non solo gli uomini, hanno un’anima.
Se solo tu sapessi quante anime belle, vittime della cattiveria e del menefreghismo dell’uomo, ti stanno aspettando dentro il box di un canile per dimostrarti tutto ciò!
Ricorda, però, che un animale domestico non è un giocattolo da rottamare quando vuoi: quando vai in vacanza, quando il pelosetto invecchia, si ammala o hai deciso di puntare su un nuovo hobby. Se scegli di farlo entrare nella tua vita, non puoi poi dargli il benservito.
Se pensi, inoltre, di tenere il tuo cane prigioniero dentro una gabbia, dimenticato sul balcone, legato ad una catena o abbandonato nel micro giardinetto dietro casa, sotto la tempesta di neve o sotto il sole cocente, allora fidati di me: vai in un negozio di giocattoli e comprati il peluche.