“Nessuna strada porta a Vasto”. Così Dina Nirvana Carinci, candidata sindaco di ChiAma Vasto non le manda a dire al centrodestra che da circa 9 mesi sta cercando, senza successo, un esponente in grado di unire le varie anime della coalizione da contrapporre all’uscente Francesco Menna.
L’attuale consigliere di opposizione del Movimento 5 Stelle in una nota alla stampa interviene sull’argomento e individua nella volontà di puntare ad altri – e più alti – lidi una delle difficoltà del centrodestra.
“Il centrodestra – scrive Carinci – ha sviluppato una particolare capacità: quella di non riuscire a trovare su Vasto figure di spicco votate alla politica locale. Saranno sempre le segreterie politiche a decidere e rivedremo un film noto, come il diktat da Roma al tempo delle spartizioni delle regioni e, in particolare, della nostra amata terra che poco o niente ha da condividere con il prescelto Console romano Marsilio, ormai noto come l’uomo dei tre mari d’Abruzzo”.
“Ripensando ai consigli comunali dell’ultimo quinquennio e agli attacchi, peraltro spesso condivisi dal gruppo M5S Vasto, contro l’uscente e devastante amministrazione di centrosinistra, ricordo l’impeto dei loro ‘presto vi cacceremo via e arriveremo noi’, e ora? La coalizione di centrodestra, quella locale, attende le imposizioni delle varie segreterie politiche che, comunque, continuano a muoversi come rette parallele”.
“Ma poi, esiste ancora una coalizione? Forse a qualcuno giova questo periodo di incertezza e trova utile stare sotto il protettorato del governatore o dell’autorità costituita a leader, in attesa di essere lanciato per le prossime elezioni politiche! Dunque, se è vero che tutte le strade portano a Roma, è altrettanto vero che siano poche quelle che conducono a Vasto”.
“Per noi, invece, non esistono diktat se non quelli che provengono dai cittadini. Quelli vicini al M5S mi hanno scelta come candidato sindaco della nostra città e, insieme ai vastesi che si sono avvicinati in questi mesi al progetto civico ChiAmaVasto, andiamo avanti senza chiedere il permesso a nessuno, a Roma o in Regione, con onore e orgoglio e proseguiremo con la stessa coerenza dimostrata durante il percorso politico di questi ultimi cinque anni. Tutti sanno da dove veniamo, quanto ci siamo impegnati e quanto ci impegneremo per la nostra città; siamo nelle strade, nelle piazze, nei quartieri e chi ama Vasto tanto quanto noi, saprà trovarci”.