Con la stagione estiva alle porte e il traffico cittadino destinato ad aumentare, torna al centro dell’attenzione la sicurezza stradale. Ad accendere i riflettori sulle strade di Vasto Marina, i consiglieri di Fretelli d’Italia, Vincenzo Suriani e Francesco Prospero, che portano in consiglio comunale un’interpellanza sul semaforo all’ingresso sud di Vasto Marina, impianto che, affermano, “deve migliorare la sicurezza stradale, e non deve rappresentare un mero strumento per fare cassa”.
L’impianto semaforico, situato all’incrocio tra la Strada Statale 16 e viale Dalmazia, sostengono i consiglieri in un comunicato stampa, “è stato spento per anni e, solo dopo numerose interpellanze dei consiglieri di Fdi e diffide dell’Osservatorio sull’Incidentalità, è stato riattivato. Da alcuni mesi, il predetto semaforo, è stato munito di un impianto per il rilevamento delle infrazioni del codice della strada, con telecamere e sensori che fotografano le targhe dei veicoli che transitano con il rosso facendo scattare la relativa sanzione”.
Semaforo che, secondo quanto dichiarato da Prospero e Suriani dopo aver raccolto diverse segnalazioni da parte degli utenti, presenta delle criticità. Dopo alcuni controlli i consiglieri affermano che “l’impianto risulta essere tarato in maniera tale da indurre in errore i conducenti dei veicoli, poiché i tempi per il passaggio tra il verde, il giallo e il rosso sono molto più brevi rispetto ai semafori ordinari“. In particolare, secondo i rappresentanti di FdI, “il passaggio dal giallo al rosso ha una durata di circa 3 secondi, relativamente pochi per chi deve arrestare la marcia su una strada come la SS16, con il pericolo anche di causare dei tamponamenti a catena”.
Altre criticità rilevate da Prospero e Suriani riguardano la visibilità del semaforo che si presenta con “una visuale ostruita per la presenza dei rami degli alberi, nonché con colori poco luminosi“. I consiglieri ritengono “necessario revisionare il semaforo, eliminando i comportamenti anomali, potenziando la luminosità, la visibilità tagliando i rami degli alberi e, soprattutto, aumentando l’intervallo di tempo nel passaggio tra il giallo e il rosso”. Gli esponenti di FdI ritengono che “l’impianto per il rilevamento delle infrazioni deve migliorare la sicurezza stradale, non causare pericoli di tamponamenti e non deve rappresentare un mero strumento per fare cassa” e auspicano che “le somme incassate dall’amministrazione comunale, attraverso le sanzioni elevate dal predetto impianto, vengano impiegate, al 100%, per la sicurezza stradale, con l’installazione di rallentatori e il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale in tutta la città“.
Problematiche segnalate da Prospero e Suriani all’amministrazione comunale alla quale i consiglieri chiedono: “Se intende revisionare il semaforo potenziandone la luminosità, aumentando l’intervallo di tempo tra giallo e rosso ed eliminando i comportamenti anomali, se intende tagliare i rami degli alberi che ostruiscono la visuale dell’impianto agli utenti della SS16, e se intende Impiegare il 100% delle somme incassate con le sanzioni per la sicurezza stradale”.