Sono state completate a San Buono nei giorni scorsi le due opere dedicate al 700° anniversario della morte di Dante.
La prima è stata realizzata in cartapesta nell’atrio dell’istituto “Celestino Cupaiolo” dagli alunni della pluriclasse della scuola media (afferente all’Omnicomprensivo “Spataro” di Gissi). L’opera che rappresenta il sommo poeta in compagnia dell’amata Beatrice è stata curata ha visto la luce grazie all’impegno soprattutto dei due alunni Arcangelo Pascucci e Yuri Cupaiolo supervisionati dagli insegnanti Gaia Giovannelli e Carlo Maria Molfetta.
A pochi passi dalla scuola, all’ingresso della biblioteca comunale, lo street artist vastese Mattia Folchino ha realizzato un murale dedicato al padre della lingua italiana accompagnato dall’ultimo celebre verso dell’Inferno che vuol essere anche un auspicio di ripartenza in questo periodo in cui la pandemia di Covid-19 sembra allentare la morsa. Lo stesso artista ha tenuto una breve lezione fornendo ai giovani studenti i rudimenti della tecnica usata.
Si tratta solo della prima tappa dell’iniziativa Arte partecipata estate 2021 che la Pro Loco e l’Asd Shin Karate hanno organizzato per dare un nuovo aspetto ad alcuni angoli del paese con murales e colori.
Martedì scorso il progetto è stato presentato alla cittadinanza, gli studenti hanno suonato l’inno nazionale e il sindaco Nicola Zerra ha espresso la propria soddisfazione: “Ringrazio gli organizzatori, si tratta di una novità per San Buono e deve segnare il punto d’inizio di un percorso che va avanti nel tempo. Dante è uno di quei personaggi che non muoiono mai”.