“Sì alla giustizia di prossimità. No alla chiusura dei tribunali di Vasto, Lanciano, Sulmona e Avezzano”. Questa mattina gli esponenti di Fratelli d’Italia del Vastese si sono ritrovati davanti al palazzo di giustizia di Vasto, per manifestare contro la chiusura del tribunale, prevista per settembre 2022. “Siamo qui a manifestare così come stanno facendo nelle altre città interessate dal provvedimento – ha spiegato Francesco Prospero, responsabile per il Vastese del partito -. Questo è un tribunale di confine e va mantenuto aperto per garantire la sicurezza. Non possiamo perdere un importante presidio per il territorio”.
Alla manifestazione erano presenti molti degli amministratori locali e dei circoli del partito di Giorgia Meloni. “È una manifestazione territoriale – ha sottolineato Prospero – perchè questa è una battaglia comune in cui tutti stiamo facendo la nostra parte per salvare il tribunale. Ci sono due emendamenti presentati da Del Mastro, il primo passo è quello di scongiurare la chiusura nel 2022″.
[ads_dx]Etelwardo Sigismondi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, ha ricordato come “erano stati presentanti degli emendamenti al decreto proroghe che non sono andati a buon fine. Il nostro parlamentare Andrea Del Mastro ha presentato due nuovi emendamenti alla legge delega del Governo per la riforma dell’ordinamento giudiziario”
L’obiettivo è duplice. “Innanzitutto ottenere una proroga rispetto alla chiusura prevista per il 2022. Un secondo emendamento riprende la legge regionale abruzzese – facendola diventare un esempio nazionale – dando le deroghe ai tribunali per cui le Regioni sono disposte a prendere in carico i costi di gestione salvando così i presidi di legalità e giustizia. Fondamentale è anche il ruolo della Procura che, solo restando nel territorio, può lavorare con capillarità”.