Anche quest’anno la spiaggia di Vasto Marina si conferma tra quelle che hanno ottenuto la Bandiera Verde dei Pediatri, “vessillo che attesta la fruibilità e l’idoneità ambientale delle spiagge frequentate dalle famiglie”. Sono 148 le località italiane a misura di bambino “grazie ai servizi forniti, all’assistenza e alla sicurezza, alla tipologia di arenile sabbioso con i fondali bassi e acque chiare e pulite e alle opportunità di svago per i genitori e i più piccoli”.
Il 10 luglio si terrà ad Alba Adriatica la consegna della “Bandiera Verde dei Pediatri 2021”.
“Siamo fieri di aver confermato per l’estate 2021 questo importante riconoscimento per Vasto Marina – dichiarano il sindaco, Francesco Menna e l’assessore alle Politiche Ambientali, Paola Cianci – che si aggiunge alla straordinaria riconquista della Bandiera Blu. Il lavoro portato avanti in questi anni di mandato amministrativo ha avuto come obiettivo quello di migliorare la fruibilità dei luoghi e potenziare le attività di monitoraggio ambientale sia in termini di qualità delle acque che di presenza di specie tutelate nelle aree protette. Vasto è la città che vanta il maggior numero di chilometri della Costa dei Trabocchi e ha dimostrato, anche attraverso i numerosi riconoscimenti, di essere la località di mare con la migliore offerta per chi, come le famiglie, è alla ricerca del turismo sostenibile”.
C’è soddisfazione anche da parte del Consorzio Vivere Vasto Marina. “La nostra spiaggia anche per il 2021 ha dimostrato di avere i requisiti che i pediatri valutano per le spiagge a misura di baby-bagnanti. Una spiaggia con spazi fra gli ombrelloni e acqua che non diventa subito alta, presenza di attività ludiche, servizi dedicati ai bambini e alle famiglie, presenza di locali di relax, svago e divertimento per i genitori. La chiave di lettura è che a Vasto è in vacanza l’intera famiglia. Per la qualità delle acque e la possibilità di balneazione i riferimenti presi attraverso le rilevazioni dell’Arpa Regione Abruzzo, hanno dimostrato la qualità dell’acqua del nostro mare”.