C’è anche un’opera di Daniele Laudadio in mostra alla Pro Biennale di Venezia, in corso di svolgimento nella città lagunare nel padiglione Spoleto della Chiesa della Pietà.
Laudadio, vastese d’origine e sansalvese di adozione, è un vigile del fuoco in servizio a Vasto con la passione dell’arte. Nel corso degli anni ha perfezionato una tecnica di lavorazione del legno che gli permette di creare quadri affascinanti. A caratterizzare la sua arte sono i profondi messaggi che affida ad ogni quadro, riuscendo a trasmettere emozioni a chi li osserva.
È stato così anche con il quadro scelto per partecipare alla selezione – poi superata – della Pro Biennale, rassegna internazionale dedicata ad artisti emergenti. “Laddove l’ignoranza è la nostra padrona, non c’è possibilità di vera pace“, è il messaggio del Dalai Lama che Laudadio ha voluto rappresentare con il suo bassorilievo in legno.
“L’assenza di conoscenza ma, soprattutto, la mancanza di umanità sono le cause del ripetersi, in ogni angolo della terra, degli stessi errori che da millenni l’uomo continua a perpetrare nei confronti dei suoi simili e non solo – spiega l’artista sansalvese -. La lama affilata stretta nelle mani dell’uomo e il fuoco rappresentano il male, ciò che distrugge, come il filo spinato che separa o i muri innalzati per oscurare la luce del sole. Socrate, però, ci ricorda che esiste anche il bene rappresentato dalla conoscenza: mani di pace, come i colori dell’arcobaleno ben simboleggiano, reggono un libro aperto dal quale sgorga acqua limpida come fonte di conoscenza purificatrice da ogni male. Primo Levi, che ha vissuto sulla propria pelle una delle più terribili pagine che la storia dell’uomo ricordi, afferma: se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre. Quindi, solo attingendo dalla conoscenza quale fonte inesorabile di pazienza, benevolenza, compassione, tolleranza, rispetto, condivisione, amore e memoria, è possibile scongiurare ogni male“.
Il suo quadro sarà in mostra a Venezia, insieme alle opere di decine di altri artisti, fino al prossimo 2 giugno. Poi, il 12 e 13, Laudadio sarà anche presente alla 9ª Biennale d’arte internazionale a Montecarlo, evento che ha il patrocinio dell’Ambasciata italiana nel Principato di Monaco.