“Il bambino che ci aspetta” è il progetto nato dalla collaborazione tra i comuni dell’Ambito distrettuale Ecad 14 “Alto Vastese” e l’Associazione Dinamiche Inclusive per sensibilizzre sul tema dell’adozione.
Ci sarà l’apertura di un Centro Informativo sulle adozioni, ospitato dal Comune di Monteodorisio, per i cittadini dei Comuni che fanno parte dell’Ecad 14. “Il servizio – spiega Catia Di Fabio, sindato di Monteodorisio, Comune capofila dell’Ambito – è rivolto a tutti coloro che sono interessati a conoscere il percorso adottivo, nazionale o internazionale. Sarà, quindi, un servizio formativo ed informativo di orientamento, destinato alle famiglie di tutti i comuni dell’Ambito che intendono avvicinarsi al mondo dell’accoglienza”.
Nel progetto sono previste tre attività. Lo sportello informativo aperto alla cittadinanza e a tutti coloro che hanno bisogno delle prime informazioni su adozione (e affido), a coloro che hanno già inoltrato la richiesta al Tribunale o ai Servizi e vogliono approfondire i successivi passi e alle famiglie che necessitano di consigli e suggerimenti, a quelle che hanno già adottato o accolto in affidamento e hanno bisogno di trovare consigli e suggerimenti. Lo sportello informativo aperto presso il Comune di Monteodorisio funzionerà su appuntamento. Ci saranno poi le attività formative seminariali, con incontri tematici su vari aspetti dell’adozione, rivolti alle famiglie e agli operatori sociali, e incontri con i docenti sulle linee guida di inserimento scolastico dei minori adottati o accolti in affido. Sarà poi messo in atto un processo di accompagnamento all’adozione, con incontri informativi, corsi di preparazione, focus sui paesi esteri di provenienza dei minori, accompagnamento alle coppie nella fase post adottiva.
“È una scelta di politica sociale a favore delle famiglie e dei bambini – commenta il sindaco Di Fabio – che abbiamo deciso di intraprendere e che speriamo possa aiutare tante coppie che hanno deciso di percorrere la strada dell’adozione e tanti bambini”.