Data di fine lavori: 30 giugno. A metterla nero su bianco sono la Provincia di Chieti e le imprese che stanno costruendo la Via verde della Costa dei Trabocchi. Dopo quattro anni di accelerazioni annunciate e brusche frenate, c’è la volontà di stringere i tempi e di ultimare per l’inizio dell’estate la pista ciclopedonale lunga 42 chilometri da Ortona a San Salvo.
“Nella giornata di ieri, nella sede della Provincia di Chieti, è stato firmato l’accordo (schema dell’atto di sottomissione, in termini tecnici) tra la Provincia di Chieti e la Cogepri, impresa capogruppo del raggruppamento di imprese che sta realizzando la Via Verde della costa dei Trabocchi”, annuncia il presidente dell’amministrazione provinciale, Mario Pupillo.
“Hanno firmato l’accordo il dirigente del primo settore della Provincia di Chieti, ingegner Giancarlo Moca, il direttore dei lavori, architetto Francesco Faraone e l’ingegner Paolo Primavera per la Cogepri in qualità di capogruppo.
Il documento esprime la volontà dell’impresa di accettare la perizia di variante e le attività sulle gallerie che avevano richiesto una delicata fase di approfondimenti, in relazione alla complessità dell’opera, per raggiungere una soluzione definitiva e condivisa. L’accordo si è giovato dell’attività del Collegio tecnico consultivo, composto dall’architetto Granà, l’ingegner Bagagli e l’ingegner Scutti, che in questi mesi ha lavorato per chiarire le rispettive posizioni e valutazioni”.
Nelle scorse settimane Zonalocale aveva percorso su un risciò alcuni chilometri della Via verde per documentare il degrado di stazioni e gallerie e per sollecitare la riapertura dei cantieri [VIDEO].
“I lavori pertanto avranno un decisivo impulso con l’obiettivo di consegnare l’opera entro il 30 giugno. In qualità di presidente della Provincia di Chieti esprimo grande soddisfazione per l’impegno della struttura tecnica, con il responsabile unico del procedimento, architetto Valerio Ursini, e il gruppo di lavoro e un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo accordo così importante per la conclusione di un’opera strategica per l’intero Abruzzo”.