Un Parco urbano di musica, arte e sociale nel quartiere San Paolo e una Casa delle arti che faccia diventare il Palazzo Genova Rulli “una casa delle arti come punto di riferimento per associazioni e terzo settore, trasformando il giardino in evidente abbandono in orto urbano con prodotti legati al territorio”.
Sono due delle proposte emerse nell’incontro online organizzato da La Buona Stagione, il polo civico che sostiene Alessandra Notaro nella candidatura a sindaca di Vasto. Sono intervenuti Carlo Andorlini, docente dell’Università di Firenze, Raimondo Pascae e i rappresentanti del quartiere San Paolo, Fabio Cedro, e di contrada San Lorenzo, Anna Piscicelli.
Sul concetto di coesione sociale ha ruotato il discorso di Alessandra Notaro, poi il professor Andorlini ha spiegato: “Un territorio del futuro deve partire dalla rilettura dei bisogni dello stesso, da sistemi di risorse territoriali integrate, ma soprattutto deve abbandonare l’autoreferenzialità a favore di una comunità che si metta insieme a lavorare”.
Raimondo Pascale, ha sottolineato “l’importanza della co-programmazione e della co–progettazione tra pubblica amministrazione e i vari attori del territorio” sostenendo la necessità di cogliere l’opportunità di istituire il registro del Terzo Settore.