Tornano dopo un anno le Giornate FAI di Primavera, il primo grande evento nazionale dedicato ad arte e cultura organizzato dopo l’ultimo periodo di lockdown. “Anche quest’anno la grande manifestazione di piazza del FAI, dal 1993 il più importante evento dedicato al patrimonio culturale che celebra arte, storia e natura, torna a coinvolgere gli italiani – dopo i mesi difficili vissuti – nell’entusiasmante scoperta delle bellezze che ci circondano, grazie all’apertura di 600 luoghi in 300 città e 19 Regioni, molti dei quali poco conosciuti o accessibili in via eccezionale, visitabili in totale sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti”.
Le Giornate FAI sono “un’occasione per conoscere l’inestimabile patrimonio culturale d’Italia e un grande momento di incontro tra il FAI e tutti gli italiani. Chi deciderà di partecipare contribuirà ad aiutare la Fondazione, in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, a portare avanti la sua missione e a compiere tanti altri “miracoli” di cui essere orgogliosi. Per prenotarsi e prendere parte all’iniziativa è richiesto un contributo minimo di 3 €“.
Diversi i siti abruzzesi che saranno aperti e visitabili per l’occasione. Tra questi c’è il campanile di Santa Maria maggiore a Vasto.
Le visite al campanile di Santa Maria Maggiore
Prenotazione obbligatoria [CLICCA QUI]
Apertura: venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 maggio dalle ore 14 alle 18.30
La Chiesa di Santa Maria Maggiore, con il suo imponente campanile, si erge nel centro storico di Vasto. Il campanile rappresenta un punto di riferimento visivo per l’intera città essendo l’elemento architettonico più imponente dell’intero centro storico. Edificato come torre difensiva risalente al periodo normanno, solo in seguito assunse la funzione di campanile e subì diversi rifacimenti e ampliamenti nel corso dei secoli fino ad assumere le dimensioni attuali nel 1714, data del completamento della terrazza di copertura. L’attuale torre campanaria è alta circa 40 metri; si accede al suo interno mediante una piccola scala a chiocciola in pietra e si prosegue la salita osservando antiche pietre scolpite, finestre richiuse e tessiture murarie diverse. Il campanile, infine, è coperto da una terrazza con parapetto da dove è possibile ammirare un panorama spettacolare. L’apertura in occasione delle Giornate FAI è eccezionale poiché solo recentemente il campanile è stato reso fruibile con interventi di messa in sicurezza. Una guida d’eccezione, Don Domenico Spagnoli, accompagnerà il visitatore alla conoscenza di questo monumento, simbolo storico e spirituale della città.
“Dopo questo appuntamento con le Giornate Fai di Primavera – spiega Don Spagnoli – ci saranno altre occasioni di visita, promosse dalla parrocchia nei mesi di giugno luglio e agosto, per le quali daremo prossimamente indicazioni più precise”.
La visita al campanile guidata da Don Domenico Spagnoli.