Si celebra oggi la Giornata mondiale della Danza. Per l’occasione Beatriz Acosta, carnevalera e folcorista, presidente dell’Unione dei Folcloristi Domenicani in Italia (FolkloreArte) e Anna Chiara Marchesani, coreografa e ballerina, direttrice della scuola di danza Tersicore, hanno dato vita a un incontro per celebrare questo appuntamento e rendere visibile un problema che riguada il settore della danza.
Anna Chiara Marchesani ha espresso “un forte messaggio di amarezza per l’abbandono da parte delle istituzioni all’intero settore della danza nel periodo dell’emergenza Covid-19”. Beatriz Acosta ha ricordao come “la danza sia inclusione e strumento di crescita. Danzare per valorizzare le differenze etniche e culturali, sviluppare risorse personali, benessere, capacità di accoglienza e integrazione”.
“La situazione attuale nel nostro Paese ha cambiato, sconvolto e trasformato il mondo dell’arte e dello spettacolo. Le scuole di danza e gli insegnanti non hanno avuto la giusta considerazione. Stiamo vivendo un’emergenza ed è per questo che bisogna adattarsi e reinventarsi trovando soluzioni per non perdere di vista i propri allievi e non lasciar morire la danza”.
Da un’idea creativa dell’Unione dei folcloristi Domenicani si celebra anche a Vasto la Giornata Mondiale della Danza, “con azioni danzate a sostegno del diritto delle giovani generazioni alla cultura e all’arte. Nel clima di festa, i giovani allievi e insegnanti delle Scuola di danza Tersicore asd, renderanno omaggio ai danzatori e i coreografi del vastese attraverso il linguaggio universale della danza, desiderano accendere un riflettore sulle arti creative e la loro valenza formativa da difendere, incentivare, sostenere”.
E in occasione di questa giornata speciale, si è pensato di realizzare un flash mob con un gruppo di allievi della scuola Tersicore, guidati da Anna Chiara Marchesani e Francesca Pistello e due ballerini di danza domenicana, guidati da Beatriz Acosta. Nei prossimi giorni, confidando nelle favorevoli condizioni meteo, saranno proposte, in spazi all’aperto, esibizioni estemporanee di danza moderna, hip hop e merengue “per festeggiare la danza come linguaggio universale e coinvolgere tutti i cittadini vastesi nel rendere omaggio a questa importante forma d’arte. Vuole essere anche un omaggio ai familiari dell‘artista di casa, che dedicano tempo, energie e risorse, per sostenere la passione per la danza del proprio figlio senza mai avere l’opportunità di assaporare i piaceri che quest’arte dona alla propria vita”.