Passi avanti per l’istituzione nella Asl Lanciano Vasto Chieti di una Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza. L’argomento è stato al centro dell’incontro di ieri tra la Asl, rappresentata dal direttore sanitario Angelo Muraglia e di Massimo Di Giannantonio, direttore del Dipartimento di Salute Mentale della ASL 2, l’Associazione Asperger Abruzzo, con la presidente Marie Héléne Benedetti e l’associazione Codici Abruzzo, rappresentata da Nelda Orsini.
Era stata proprio Benedetti a dare impulso a questa iniziativa, sottolineando la fondamentale importanza di istituire l’unità operativa alla luce e di tutte le criticità riscontrate dall’assenza di questa importantissimo reparto. La presidente di Asperger Abruzzo aveva presentato una formale richiesta alla dirigenza ASL 2, a Mario Pupillo sindaco di Lanciano nonché Presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, sindaco di Vasto e Diego Ferrara, sindaco di Chieti, al Prefetto della provincia di Chieti Armando Forgione e all’Assessore alla Salute della Regione Abruzzo Nicoletta Verì.
“Ringrazio il Dott. Muraglia ed il Dott. Di Giannantonio per la cortesia, per la precisione e l’attenzione che hanno dedicato a questa importante istanza – ha commentato Marie Hélène Benedetti -. La mancanza di questo reparto fondamentale per la nostra ASL crea troppi disagi, ritarda le diagnosi che per Linee Guida devono essere precoci e tempestive, non permette il controllo qualitativo sui percorsi riabilitativi dei nostri figli, né permette riabilitazioni mirate dei troppi bambini spesso presi in carico in modo inadeguato. Ringrazio i sindaci del comune di Vasto Francesco Menna, del Comune di Lanciano Mario Pupillo che si sono spesi in prima persona per questa iniziativa, il Prefetto e tutti quelli che si sono spesi permettendo di tenere alta l’attenzione sulla fondamentale istituzione di questo reparto vitale per tutti i bambini che si servono dell’Unità Operativa di Neuropsichia Infantile. Ringrazio anche l’associazione Codici che ha supportato Asperger Abruzzo in questa avventura.
Siamo determinati a tenere alta l’attenzione fino al raggiungimento dell’obbiettivo di ottenere l’Unità Operativa di Neuropsichiatria nella nostra ASL, e dopo questa prima riunione ho potuto capire che la nostra ASL ha l’intenzione di abbattere le criticità che impediscono la realizzazione di questo reparto. Avevamo bisogno di una nota positiva che con grande gioia è arrivata”.