Ancora una volta sono le persone più deboli ad essere prese di mira dai malintenzionati. Qualche giorno fa, in pieno centro storico, una donna è stata presa di mira da tre malintenzionate che, fortunatamente, non sono riuscite a portare a termine il loro intento criminoso.
La prima donna ad entrare in azione ha suonato alla porta dell’abitazione e, prendendo alla sprovvista la padrona di casa, che vive da sola, è riuscita a farsi aprire la porta e ad entrare all’interno portandosi in cucina. Nei pochi minuti in cui è rimasta all’interno, la malvivente – che non aveva particolari segni distintivi e non aveva accenti o inflessioni particolari – ha tentato in tutti i modi di distrarre la malcapitata, dando così il tempo alle sue complici di entrare in casa, recarsi nella stanza da letto e rovistare nei cassetti alla ricerca di denaro e oggetti da rubare.
Quando la padrona di casa è riuscita a liberarsi dell’improvvisa visitatrice ha visto le sagome di altre due donne che percorrevano il corridoio e si davano alla fuga. Presa dallo spavento ha allertato alcuni familiari che hanno richiesto l’intervento dei carabinieri che sono arrivati sul posto e hanno raccolto la sua testimonianza. Fortunatamente in casa non c’era nulla di valore da rubare.
Un altro episodio si è verificato, nei giorni scorsi, in un’altra zona della città. In questa circostanza la truffatrice ha simulato un malore per convincere chi era in casa ad aprire la porta e prestarle assistenza mentre una complice si introduceva furtivamente in casa. Anche in questa circostanza non è stato rubato nulla.
La raccomandazione, in particolare per le persone sole, è quindi quella di prestare massima attenzione, non facendo entrare nessuno in casa e segnalando alle forze dell’ordine eventuali presenze sospette.