Esperienza di mobilità virtuale per le scuole di Italia, Bulgaria, Grecia, Lituania e Turchia, connesse per 4 giorni per il progetto Erasmus+ Destroying Prejudices per abbattere le barriere dei pregiudizi culturali.
Dal 19 al 22 aprile docenti e alunni dell’Istituto Agrario dell’Omnicomprensivo Ridolfi-Zimarino di Scerni si sono confrontanti con le scuole secondarie di secondo grado Siauliu Sporto Gimnazija di Siauliai – Lituania, PMG “Vasil Levski” di Smolyan – Bulgaria, 2 Geniko Likeyio Ioanninon di Ioannina – Grecia, Adana Anadolu Lisesi di Çukurova – Turchia. L’istituto ospitante avrebbe dovuto accogliere le scuole partner lo scorso anno scolastico, ma la pandemia ha dapprima costretto al rinvio e poi al ricorso alla modalità on line a causa del perdurare dell’emergenza da Covid-19.
Oltre allo scambio interculturale, la mobilità si è concentrata sugli obiettivi specifici del progetto: il superamento di pregiudizi e stereotipi, focalizzandosi sul tema della religione. Studenti e docenti hanno condiviso video, presentazioni, attività interattive come quiz Kahoot e creazione di word cloud inerenti il tema affrontato e aspetti della cultura dei paesi partecipanti: festività, ricette tipiche, cenni storici e presenza e convivenza delle diverse religioni nel territori nazionali, riflessioni sul superamento del pregiudizio religioso. Vi sono stati inoltre contributi in diretta anche dai vari ordini di scuola dell’Omnicomprensivo.
“È stata una bellissima esperienza di scambio, il team italiano ha organizzato e coordinato in modo encomiabile le attività da svolgere a distanza, speriamo che la prossima mobilità sarà dal vivo e potremo tornare a incontrarci!”, hanno affermato entusiasti i docenti delle scuole straniere coinvolte, riconoscendo il lavoro delle docenti organizzatrici, le prof.sse Adele Canosa e Nadia Lucia Manzi, del team della Commissione Erasmus e dei docenti e studenti del Ridolfi-Zimarino.
Per quanto sia le scuole italiane che europee abbiano fatto passi da gigante nel campo della didattica a distanza, è pensiero comune che il contatto umano reale sia ciò che manca di più. La stessa linea è ribadita anche dal Dirigente Scolastico, Prof. Camillo D’Intino, che sottolinea come l’Istituto sia da sempre attivo nella partecipazione alle opportunità formative offerte dai progetti Erasmus+ e alla creazione di una dimensione europea dell’istruzione, in un’ottica interculturale, con lo scopo di rafforzare il concetto di cittadinanza attiva europea.
L’esperienza Erasmus non si conclude qui per il Ridolfi-Zimarino di Scerni. Sono in corso altri 4 progetti Erasmus+ per lo scambio tra scuole, tra cui il progetto “STEAM approaches for refined teaching” come scuola capofila, e 4 progetti per la mobilità individuale finalizzata a periodi di tirocinio professionale all’estero per gli studenti dell’Istituto Agrario. Inoltre, grazie all’Accreditamento appena ottenuto per il settore Scuola da parte dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE, studenti e personale dell’Istituto avranno accesso ad un canale privilegiato per i finanziamenti delle mobilità nel periodo 2021/2027.