“Andrà tutto bene”, uno slogan di fiduciosa certezza che coltiva in sé il seme della speranza e dell’incoraggiamento, è stato il tema della XVI edizione del concorso di fotografia, disegno, poesia e pensiero libero promosso dall’associazione “Domenico Allegrino” ovd di Pescara. La presidente Antonella Allegrino, in una diretta Facebook, ha ringraziato e proclamato i vincitori premiati con un attestato e un calendario di partecipazione. Al concorso hanno preso parte scuole di ogni ordine e grado, comprese tra le province di Pescara, Chieti e L’Aquila, tra le quali si è distinta con successo la scuola primaria Incoronata della Nuova Direzione Didattica di Vasto.
La dirigente scolastica, Concetta Delle Donne, ha sostenuto l’iter progettuale-solidale, visto come opportunità di crescita per tutti e inserito nel Ptof in cui queste attività contribuiscono all’arricchimento culturale ed esperienziale degli alunni, realizzato in un clima accogliente e inclusivo. Questi mesi che stiamo vivendo passeranno sicuramente alla storia per i più svariati e, allo stesso tempo, per i più drammatici degli ultimi cinquant’anni. Da dove nascono la forza e l’impegno, se non da una profonda consapevolezza dei propri limiti e delle proprie fragilità, certo non è pessimismo, ma il realismo a misura di bambino e di adulti.
Ci siamo scoperti creativi, solidali, capaci di reinventarci modi di lavorare calibrati, innovativi e di stare in contatto in una ambiente scolastico didattico-educativo, capace di rispondere a tutte le esigenze territoriali, sociali, umanistiche e culturali di ciascuno. Dunque, c’è sempre una speranza che “andrà tutto bene”, come una sorta di mantra, finalizzato a esorcizzare o anestetizzare insopportabili ansie e paure, nella certezza che siamo accumunati da “un destino in divenire”, dove occorre operare un sano discernimento per andare oltre.
Durante gli steps della progettazione si è riflettuto sul valore dell’ affermazione “Andrà tutto bene” e del suo significato più recondito.
Gli alunni vincitori, appartenenti alle varie classi del plesso, sono i seguenti: Fabiola Zappone (sez. disegno: ”Andrà tutto bene”, classe 1°A); Maria Rosa Stivaletta (sez. disegno: ”Il nostro scudo magico”, classe 2°A); Sadek Ben Mansour (sez. disegno: “Andrà tutto bene”, classe 2°B); Francesco Di Berardino (sez. poesia: “Amico covid”, classe 3°B); Ilaria Sticca (sez. disegno: “Andrà tutto bene”, classe 4°A); Antonio Danzi (sez. poesia: “Andrà tutto bene!”, classe 4°A); Simone D’Adamo (sez. poesia: “Pensieri…”, classe 4°A); Angelica Cane (sez. poesia: “Sei arrivato all’improvviso”, classe 5°A); Viola Mormile (sez.poesia: “I sogni non si infettano”. classe 5°A); Natalia Silvia Chielli (sez. poesia: “Andrà tutto bene”, classe 5°A).
Tutti i docenti hanno lavorato con grande impegno e motivazione, uniti per il successo formativo del concorso quali: Marisa D’Ovidio (referente di plesso e del Ptof), Antonella Zocchi, Nicola Daloia, Diana Orlando, Marina Franchella, Adele Aversano, Silvana Di Pietro, Lucrezia Longhi, Paola Ciffolilli, Arianna Rinvenuta, Marina Provicoli, Lucia Cinquina, Carovilla Fabiana, Valentina Giovannangelo, Viviana Spadaccini, Roberta Ruzzi, Angela De Luca.
In uno scenario che ci avvolge a tappe accelerate volenti o nolenti, catapultati in un’inedita e inaspettata realtà, vengono riconosciuti, e lo si deve evidenziare con forza, l’impegno, la professionalità e l’abnegazione del mondo della scuola dei dirigenti, dei docenti e discenti che si attivano quotidianamente, dimostrando grande flessibilità conditio sine qua non e una sensibilità non comuni. Proprio da questo dobbiamo ripartire per rispondere al diritto-dovere all’istruzione per tutti che pare ancora minacciato da un’incertezza e da una possibile recrudescenza del virus, per offrire a ciascun elemento di una rete in movimento, la possibilità di costruire “la scuola dello stare insieme”, della crescita come singoli e come comunità, nel condividere spazi, tempi educativi edificanti, in un clima di speranza e ottimismo costruttivo. Pertanto, facciamo nostre le parole di Papa Francesco: “Non lasciamoci rubare la speranza!”.
Gli insegnanti dell’Incoronata