Un video per ricordare i protagonisti della Resistenza nel Vastese. Così la Consulta giovanile e la sezione Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) di Vasto hanno celebrato, nel secondo anno di emergenza Covid, la Festa della Liberazione.
“Il nostro obiettivo – spiega la presidente della Consulta giovanile, Marta Del Negro – è quello di coinvolgere i giovani ai valori della libertà e della democrazia, con particolare riguardo alle vicende storiche riguardanti personaggi del nostro territorio. Ringraziamo il presidente dell’Anpi Vasto, professor Mimmo Cavacini, per averci seguito con la sua esperienza nel percorso di approfondimento storico”.
“Quando al direttivo della sezione Anpi Vasto – racconta il presidente, Domenico Cavacini – abbiamo parlato della proposta di collaborazione per una iniziativa per il 25 aprile, Festa della Liberazione, da parte della Consulta giovanile di Vasto, tutti sono stati entusiasti per due motivi: per la qualità dell’iniziativa proposta e per il fatto che un gruppo di giovani si volesse impegnare nel ricordare un momento storico cruciale per il nostro paese.
L’idea di realizzare un video che ricordasse i fatti e, in particolare, le persone che nella nostra zona hanno dato un contributo straordinario perché l’Italia potesse liberarsi dal fascismo e dal nazismo ci è sembrata particolarmente valida. Ne è nata una bella collaborazione in cui l’Anpi ha fornito i documenti e svolto la parte sulla Brigata Maiella e su Vittorio Travaglini (a cui è intitolata la sezione di Vasto), mentre i giovani della Consulta hanno svolto gli approfondimenti e raccolto le testimonianze su Angelo Cianciosi, Antonio Cieri, Armando Ottaviano e Leonardo Umile.
Va dato merito alla Consulta di aver messo in campo anche tutte le competenze tecniche per la realizzazione del video: riprese, montaggio, grafica.
Grazie quindi a tutti quelli che hanno contribuito all’iniziativa”.
“Rispettando le restrizioni dovute alla pandemia, – dichiarano il sindaco, Francesco Menna e l’assessore alle Politiche Giovanili, Paola Cianci – ricordiamo coloro che sono stati protagonisti della Resistenza. Il loro sacrificio deve essere da esempio soprattutto per le nuove generazioni, perché tanti sono stati i giovani che hanno combattuto affinché tutti noi oggi fossimo donne e uomini liberi. Grazie di cuore all’Anpi e alla Consulta Giovanile per questa preziosa sinergia, Siamo convinti che sarà da stimolo per tutti per costruire altre opportunità di collaborazione”.