Dal 26 aprile, con il ritorno dell’Abruzzo in zona gialla, sarà possibile per le attività di ristorazione ripartire con il servizio ai tavoli, limitatamente agli spazi all’aperto. Per questo la giunta comunale “ha autorizzato l’utilizzo di maggiori spazi e la possibilità di attività all’aperto, aderendo così alle richieste degli esercenti delle associazioni di categoria”, annunciano il sindaco Francesco Menna e l’assessore al Commercio Luigi Marcello.
“Si tratta di un piccolo aiuto alle attività economiche di Vasto, purtroppo, colpite dalla pandemia. Sarà adottata una procedura semplificata per le occupazioni di suolo pubblico con esenzione del canone come previsto dal governo nazionale. Sono state, inoltre, confermate le zone dove è possibile collocare tavoli e sedie e integrare con ulteriori spazi pubblici al fine di consentire la fattiva ripresa economica, anche alla luce delle nuove norme sulle attività economiche all’aperto”.
[ads_dx]La sospensione del canone per il suolo pubblico, come da legge nazionale, è fino al 30 giugno 2021, “fatta salva ulteriore proroga di legge, data la quale s’intende automaticamente estesa la relativa esenzione”. Sono state istituite anche nuove aree dove sarà possibile occupare il suolo pubblico con tavoli e sedie.
“Sono consapevole che il momento storico è difficile – ha evidenziato l’assessore Luigi Marcello- soprattutto per le partite Iva e sono convinto che ci sarà anche la giusta comprensione dei residenti rispetto agli aumenti di superficie destinati alle attività economiche”.
“E’ necessario interagire tutti insieme – conclude Menna – per superare la pandemia e la crisi e auspicare che tali agevolazioni fiscali e di occupazione di suolo pubblico per le attività siano anche un modello per il futuro e per il sistema turistico ricettivo”.