Ci sarebbe anche Gabriele Marchese tra i fondatori del movimento Cambiamo San Salvo che qualche giorno fa ha annunciato la propria nascita senza però indicare referenti [LEGGI]. Lo scenario politico del 2022 in questo modo troverebbe ancora una volta un centrosinistra non unito nella sua totalità. Così, i partiti e i movimenti di quell’area che di recente hanno ritrovato una certa comunione d’intenti lanciano un appello all’ex sindaco e al Movimento 5 Stelle (quest’ultimo, in realtà, assente in città con iniziative e attivismo da svariati anni e dalle precedenti amministrative). Marchese nel 2012 e nel 2017 fu tra i promotori di San Salvo Democratica in campo con un proprio candidato sindaco (rispettivamente Domenico Di Stefano e Angelo Angelucci). Dopo l’uscita di Angelucci dall’assise civica (al suo posto entrò Fabio Travaglini), di San Salvo Democratica si sono perse le tracce.
A firmare il documento – che suona anche come ultimatum – sono Pd, Più San Salvo, Italia Viva, Avanti! San Salvo, Partito Socialista Italiano, Sinistra Italiana e Articolo Uno.
“I partiti e movimenti, appartenenti al campo del centrosinistra, sono al lavoro da mesi per assicurare, con le prossime elezioni amministrative, alla città di San Salvo una vera alternativa al centrodestra. Essi, hanno messo insieme una pluralità ricca di soggettività, animati da comune volontà, amalgamati da rispetto reciproco e riconoscimento democratico. Questi prerequisiti insieme ad un programma ambizioso e concreto, coordinato da una candidatura a sindaco che faccia sintesi virtuosa tra esperienza e rinnovamento, saranno la sostanza di una adeguata offerta agli elettori per dare una guida in grado di rilanciare la città di San Salvo e proiettarla in un futuro prosperoso.
Il bene comune non si può fondare su direzioni e soggettività ristrette, per cui è nostra ferma intenzione di allargare il campo su cui poggiare una forte ed autorevole amministrazione per la città di San Salvo.
Per questa ragione, nell’interesse esclusivo della nostra città, dopo approcci riservati, ci rivolgiamo in modo ufficiale, pubblico e corale a Gabriele Marchese, al suo movimento e al Movimento 5 Stelle esortandoli a contribuire da protagonisti al confezionamento della proposta politica amministrativa da offrire alla Città di San Salvo.
Ovviamente, siccome il nostro appello è scevro di ogni ombra di strumentalità, fino alla presentazione formale delle liste il campo del centrosinistra è aperto e accogliente verso partiti, movimenti e singole personalità che condividono i nostri obiettivi. Ma è altrettanto ovvio che le decisioni nel frattempo prese, candidato a sindaco o scelte strategiche programmatiche, difficilmente potranno essere messe in discussione all’ultimo momento. È nostra convinzione che il futuro è adesso ed il bene della nostra città viene prima di ogni pur importante interesse di parte.
Noi abbiamo costruito un contesto politico culturale basato sul rispetto e pari dignità reciproche, dove rinnovamento ed esperienza, parità di genere e pluralismo costituiscono un’unica ricchezza, ma questo vogliamo socializzarlo e non tenerlo solo per noi.
Fiduciosi, aspettiamo riscontri politici a questo nostro atto politico, riprecisando che per programmare incontri plenari, bilaterali o momenti di dialoghi propedeutici, il nostro coordinatore referente è Orazio Di Stefano”.