Il problema della mancata consegna dei giornali, sollevato nei mesi scorsi per i centri interni a partire dalla Val di Sangro, affligge anche altre zone della regione. Ad evidenziare il problema, il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio. “Oltre ai centri dell’interno dell’Abruzzo, la distribuzione dei quotidiani e delle riviste non ha più regolarità nemmeno in zone particolarmente popolate – afferma -. Tutto ciò rappresenta un grave fatto, che priva i cittadini del diritto d’informarsi e rappresenta, inoltre un danno economico a chi gestisce le edicole di quelle località”.
In particolare, la segnalazione del sindaco, riguarda la frazione di Villa Scorciosa, dove l’unica rivendita della località, il Bar Tabacchi Amaranto, non riceve più quotidiani da giorni. “Ho incontrato il titolare della rivendita, uno dei luoghi d’aggregazione della comunità di Villa Scorciosa e ritengo che questa sia una privazione anche in termini socio-culturali – sottolinea il primo cittadino -. La lettura di un giornale alimenta il confronto sui fatti e diventa perciò anche un fenomeno d’aggregazione e d’incontro in una realtà come quella di Villa Scorciosa, situata tra Fossacesia e Lanciano, che in questi anni ha conosciuto un incremento di abitanti”.
In veste di segretario regionale dell’Udc Abruzzo, e come membro del comitato direttivo dell’associazione nazionale Comuni d’Italia Abruzzo, Di Giuseppantonio nei mesi scorsi ha fatto sentire la sua voce in proposito, invitando i sindaci della regione ad aderire all’intesa che hanno sottoscritto Federazione Italiana Editori Giornali (Fieg) ed Anci, tesa a favorire il rinnovamento del ruolo e della funzione delle edicole e per affiancare a questa attività iniziative condivise per avvicinare i cittadini alla lettura dei giornali anche per far fronte alla crisi dell’editoria, accentuatasi con la pandemia. “Come sindaco – aggiunge Di Giuseppantonio – prenderò le iniziative necessarie perché i cittadini di Villa Scorciosa possano tornare a ricevere al più presto quotidiani e riviste”.