Continuano i controlli sui beneficiari del reddito di cittadinanza. Dopo la revoca della misura nei confronti di una 38enne di Casalbordino, i carabinieri hanno scoperto un’altra percezione indebita del sostegno economico.
I militari della locale stazione nel corso dell’esecuzione di un provvedimento di revoca degli arresti domiciliari, eseguito nei confronti di un 32enne della provincia di Benevento, domiciliato a San Salvo agli arresti domiciliari per i reati di associazione di tipo mafioso ed estorsione, hanno accertato che sia l’interessato che la madre, dal mese di novembre 2020, risultavano beneficiari, indebitamente, di reddito di cittadinanza dopo aver presentato dichiarazioni mendaci ai competenti uffici.
Entrambi, oltre ad essere stati segnalati alla direzione provinciale Inps di Benevento per l’immediata revoca del beneficio, sono stati anche denunciati alla competente autorità giudiziaria.