Un primo passo è stato fatto. Domani, venerdì 16 aprile, gli ultraottantenni e i soggetti fragili di Schiavi di Abruzzo riceveranno la prima dose del vaccino anti-Covid nel distretto sanitario di Castiglione Messer Marino. “Molti dei nostri anziani sono già stati chiamati per recarsi nelle sedi vaccinali di Gissi, Vasto e San Salvo – spiega il sindaco Luciano Piluso -. Non è possibile doverli obbligare a fare questo viaggio di 140 chilometri, un’ora all’andata e una al ritorno, dovendo in molti casi trovare qualcuno disposto ad accompagnarli. Per questo ho chiesto alla Asl, nella persona del direttore sanitario, di poter fare i vaccini nella nostra zona”.
Nelle scorse settimane da più parti era stata evidenziata la necessità di garantire anche ai residenti delle aree interne una parità di accesso alla vaccinazione rispetto a chi vive sulla costa o nelle vicinanze delle sedi vaccinali.
[ads_dx]Dopo una serie di interlocuzioni la richiesta di Piluso è stata accolta e domani si procederà al completamento delle somministrazioni per chi non era stato ancora convocato. “Domani la vaccinazione interessera circa 180 nostri concittadini – spiega il sindaco -. Ci stiamo organizzando come amministrazione comunale per garantire il trasporto a chi non ha possibilità di raggiungere Castiglione con mezzi propri“.
L’interlocuzione andrà avanti, per poter somministrare anche le seconde dosi – in questo caso per tutti i residenti, anche quelli che hanno fatto la prima dose in altre sedi – nella vicina struttura di Castiglione. La Asl ieri ha anche annunciato che, dal 19 aprile, partiranno le vaccinazioni a domicilio dei soggetti a rischio grazie all’accordo con i medici di base [LEGGI].