“Mi fa piacere per Alessandra Cappa, se su di lei è caduta la scelta della Lega. Detto questo, a mio modo di vedere, le candidature non si annunciano sui giornali, si costruiscono giorno dopo giorno con l’azione e il consenso”. Vincenzo Suriani, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, chiede una soluzione unitaria senza fughe in avanti.
Quattro mesi fa, tre consiglieri comunali di opposizione – Guido Giangiacomo (Forza Italia), Edmondo Laudazi (Il Nuovo Faro) e Alessandro d’Elisa (gruppo misto) – avevano avviato il tavolo locale di confronto. Poi si era arrivati a un’adesione delle altre forze politiche, ma senza sostanziali passi in avanti sulla scelta fondamentale, quella del candidato sindaco. Quindi i vertici regionali hanno avocato la decisione. Sul tavolo regionale, però, prevarranno probabilmente logiche diverse di equilibrio tra le varie forze politiche. Potrebbe non essere il metodo migliore.
Secondo Suriani, “Fratelli d’Italia ha un progetto di città, un progetto di coalizione e ha ovviamente candidati spendibili per occupare qualsiasi ruolo, a Vasto come altrove. Però, ripeto, la politica di coalizione fatta a colpi di comunicati stampa non è interessante. Assomiglia più al gossip che ad altro: è interessante trovare una soluzione che sia unitaria, gradita al popolo del centrodestra, ai partiti, alle forze civiche e alla città. Come altri, io in questo senso ho già dato la mia disponibilità, qualora la coalizione decidesse che rappresento l’alternativa migliore per riconquistare la città”.