I consiglieri comunali di San Buono tornano a chiedere “il rispetto degli ordinamenti amministrativi”. Al centro delle polemiche, l’orario di convocazione dei consigli comunali che non permette la presenza alle sedute di alcuni rappresentanti. “Un gesto – commentano – utilizzato per evitare il confronto e, di fatto, considerare l’opinione altrui”.
Dopo la vicenda dei due consiglieri comunali che, nei mesi scorsi avevano preso le distanze dal gruppo di maggioranza, tornano al centro delle critiche alcuni atteggiamenti del sindaco, Nicola Zerra che, secondo i consiglieri, “ledono in modo feroce la democrazia, oltre ad essere altamente scorretti nei confronti dei consiglieri che lavorano, sminuiscono l’importanza del Consiglio Comunale quale organo amministrativo e negano la rappresentanza ad un gran numero di cittadini”.
“Sembra fin troppo palese – sostengono – che questa, altro non è, che una strategia messa in campo per vendicarsi di coloro che hanno scelto di non appoggiare incondizionatamente le sue azioni. Delude ancora di più il fatto che nessuno dei consiglieri che lo appoggiano abbia sollevato una questione di moralità e correttezza a riguardo”.