La capienza della diga di Chiauci raddoppierà. La Direzione generale per le dighe del ministero delle Infrastrutture, l’Ufficio per le dighe e la commissione di collaudo hanno autorizzato l’incremento di’invaso fino a 750 metri sul livello del mare. In termini di quantità d’acqua totale, di 8 milioni di metri cubi, “pari a più del doppio dell’attuale capienza”, affermano Manuele Marcovecchio e Sabrina Bocchino, consiglieri regionali della Lega, che parlano di proficuo lavoro svolto sotto il coordinamento del vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente, e definiscono l’autorizzazione “un momento storico per il territorio del Vastese e un passaggio fondamentale per il sistema di approvvigionamento idrico regionale, i cui benefici si potranno apprezzare già dalla prossima stagione estiva”.
Il Consorzio di Bonifica Sud, presieduto dal commissario Michele Modesti, potrà dunque riempire il bacino. Il completamento della diga di Ponte Chiauci è atteso da oltre trent’anni per risolvere la carenza idrica, non solo estiva, che attanaglia il Vastese. La struttura serve un’ampia area di confine tra l’Abruzzo e il Molise, ma le lungaggini ne hanno minato l’operatività, tant’è che nella torrida estate del 2017 l’invaso è rimasto a secco. Ora si spera che la soluzione sia definitiva.