Due finali conquistate, un sesto e un settimo posto assoluti e riscontri cronometrici che evidenziano il percorso di crescita. È senz’altro positivo il bilancio di Nicolangelo Di Fabio ai Campionati italiani assoluti di Riccione dello scorso fine settimana. Il nuotatore del Centro Sportivo Esercito, seguito negli allenamenti dal team dell’H2O Sporto allo stadio del nuoto di Vasto, ha disputato delle buone prove nei 200 e 400 misti, specialità con cui si sta confrontando da un anno a questa parte sotto la guida dei tecnici Massimo Tucci e Walter Coccia, del preparatore atletico Marco Acquarola e del mental coach Alberto Silvestri.
I campionati di Riccione, prova di qualificazione agli Europei di Budapest e alle Olimpiadi di Tokyo, sono stati di altissimo livello, come conferma, ad esempio, il record italiano piazzato dal vincitore dei 200 misti, Alberto Razzetti (Fiamme Gialle) che chiude la gara in 1’57”13, crono che rappresenta anche la settima prestazione mondiale stagionale sulla distanza.
[ads_dx]Di Fabio ha saputo dire la sua. Nei 200 misti ha chiuso con il secondo tempo la batteria di qualificazione in mattinata (2’02”97), poi, in finale ha nuotato in 2’03”11, togliendosi la soddisfazione di far registrare il miglior tempo assoluto nella frazione a stile (28”14), specialità da cui proviene e che rappresenta uno dei suoi punti di forza nei misti. In una gara tirata e avvincente, Di Fabio ha completato in 26”69 la frazione a delfino, in 31”92 quella a dorso e 36”36 a rana prima del grande exploit finale in cui ha chiuso sesto. A completare il podio con Razzetti sono stati Lorenzo Glessi (Esercito) con 2’00”81 e Matteo Pelizzari (Cc Aniene) in 2’01”38.
Molto buona anche la sua gara dei 400 misti dove la partenza è stata sprint con la chiusura in testa nella frazione a delfino completata in 58”65 sotto il primato italiano della specialità. Nel passaggio a dorso (1’08”34) e nel successivo a rana (1’16”88) Di Fabio ha rallentato un po’ il ritmo per poi ripartire di slancio nello stile libero chiudendolo con un eccellente 59”20, miglior crono di frazione. Il crono complessivo di 4’23”63 consente all’atleta abruzzese che si allena con il team biancorosso, di mettere in bacheca la sesta posizione finale. La gara è stata vinta da Pier Andrea Matteazzi (Esercito) in 4’15”80 seguito da Pietro Paolo Sarpe (CC Aniene) con il crono di 4’19”42 e Federico Turrini (Esercito) 4’21”06.
I risultati della rassegna tricolore possono essere considerati positivi “anche in virtù del fatto che il nuotatore abruzzese si è da poco cimentato con la specialità dei misti che richiede tempo e lavoro per poter riuscire a raccogliere i migliori risultati in vasca – spiega la H2O Sport -. La strada intrapresa da Di Fabio, uno che di sfide importanti ne ha vinte tante in carriera, è senza dubbio quella giusta. Affinando ulteriormente alcuni aspetti le soddisfazioni di certo non mancheranno anche ad altissimi livelli. Ripartire da quanto di buono fatto a Riccione è l’obiettivo del classe 1996 che avrà adesso tempo e modo per preparare al meglio il Sette Colli in programma a giugno”.
“I risultati di Di Fabio sono una grande soddisfazione per tutto il team H2O Sport e rappresentano l’apice di tutto il nostro movimento agonistico che in questi anni ha stabilmente centrato grandi risultati di livello nazionale con i suoi giovani vincendo tantissime medaglie e numerose qualificazioni ai tricolori – commenta un soddisfatto presidente Tucci -. Abbiamo tanti ragazzi interessanti e avere con noi Nicolangelo Di Fabio rappresenta un valore aggiunto per tutti loro, un modello a cui ispirarsi per raggiungere traguardi sempre più importanti“.