Il Comune di Vasto rischia di pagare due milioni di euro, se perde una serie di contenziosi legali. Il Movimento 5 Stelle rivela l’esistenza di una delibera che la Corte dei conti – risalente a ottobre del 2020 e non pubblicata sul sito Internet del Comune – relativa a una controversia con EnelSole per “fatture non pagate, il cui importo ammonta complessivamente a 866.686 euro”. Contenzioso oggetto di un’interrogazione presentata nel mese di febbraio dai consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Dina Carinci e Marco Gallo, con la quale chiedevano di “conoscerne entità e motivazioni”.
In Consiglio comunale è arrivata la risposta del sindaco Francesco Menna che ha fornito, scrivono i 5 Stelle in un comunicato, “un lungo elenco di contenziosi con le società EnelSole, Hera Comm, Enel Energia, All foods per un importo complessivo di circa 2 milioni di euro più interessi di mora. Tutte le aziende – affermano – hanno ceduto i crediti in varia misura a Banca Sistema, Credem Factor, Farma Factoring, Valsabbina Investimenti, aziende che, a loro volta, hanno citato o citeranno in giudizio il nostro Comune. La prima udienza relativa alla citazione di 539.000 euro più interessi di mora da parte di Banca Farmafactoring è fissata all’8 giugno 2021, come informa l’Avvocatura Comunale, che è in attesa ‘delle opportune verifiche da parte degli Uffici Finanziari, per consentire di approntare la difesa in giudizio’.
Consigliamo al sindaco Menna – aggiungono i pentastellati – di segnare sulla sua agenda la causa di 539.000 euro la cui prima udienza è prevista per l’8 giugno prossimo. Si assicuri con il dovuto anticipo che l’Avvocatura sia pronta e poi si informi sull’esito dell’udienza. Non vorremmo che si ripetesse l’indecorosa vicenda del contenzioso con Pulchra dove, a fronte di una cifra di un milione e mezzo di euro, l’Avvocatura ha dimenticato di costituirsi in giudizio mentre lui, il Sindaco, ha dimenticato la data dell’udienza. Nonostante i nostri consigli – dichiarano – fino a oggi sempre puntualmente inascoltati da quest’amministrazione di centrosinistra, siamo certi che l’unica soluzione per evitare il ripetersi di certe vicende derivanti da una gestione inadeguata della cosa pubblica, sia quella di mandare questo sindaco a casa. Tra qualche mese i cittadini ne avranno la possibilità”.