È stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vasto un giovane che, nonostante fosse sottoposto alla quarantena obbligatoria poichè positivo al Coronavirus, si era allontanato dalla propria abitazione a Casalbordino. “Una pattuglia lo ha notato nei pressi di un supermercato del paese e dopo averlo identificato, gli ha intimato l’immediato rientro”, spiega in una nota il capitano Luigi Grella, comandante della Compagnia di Ortona. Nella stessa giornata i militari hanno fermato e sanzionato la comitiva di arrotini siciliani che si era accampata alla marina [LEGGI].
Nel corso del fine settimana, “la compagnia dei carabinieri di Ortona ha attuato un articolato servizio a largo raggio per contribuire ad infrenare la pandemia da Covid-19 che ha visto coinvolte tutte le otto stazioni che sono state supportate dal Nucleo Operativo e Radiomobile – spiega il capitano Grella -. Secondo il collaudato piano di intervento, sono stati attuati numerosi posti di controllo alla circolazione stradale nei punti di convergenza delle arterie viarie di maggior traffico mentre i centri urbani ed i luoghi di possibili aggregamenti sono stati presidiati con pattuglie a piedi che automontate”.
[ads_dx]A Tollo “i carabinieri della locale stazione hanno denunciato alla procura della Repubblica di Chieti un giovane che sanzionato per il non corretto utilizzo della mascherina, aveva reagito con offese e minacce nei confronti della pattuglia”. Inoltre, i carabinieri ” hanno sanzionato la titolare di un bar di San Vito Chietino che aveva consentito l’ingresso nel locale a numerosi avventori, anche loro sanzionati per il piccolo assembramento che avevano creato”.
Complessivamente “sono state alcune decine le persone sanzionate nei vari comuni ove è stato attuato il controllo straordinario per forme di assembramento ovvero per il mancato utilizo dei dispositivi di protezione individuale”, conclude Grella.