La Regione Abruzzo decide di vaccinare prioritariamente magistrati e personale dei palazzi di giustizia, ma non gli avvocati. Questi ultimi rispondono chiedendo di vaccinare prima gli anziani.
“Forte perplessità”. La esprime il Consiglio degli ordini forensi d’Abruzzo nei confronti della scelta della Regione Abruzzo, da cui “è stata avviata la vaccinazione del ‘personale di giustizia’, cioè magistrati e personale di cancelleria, rilevando che dall’iniziatica sono stati esclusi avvocati e praticanti”.
Allo stesso tempo, il Cofa “manifesta soddisfazione per il fatto che l’avvocatura abruzzese, pur se protagonista del ‘servizio essenziale della giustizia’ in misura almeno pari al magistrati ed al personale di cancelleria, sia risparmiato l’imbarazzo di una priorità che si tradurrebbe di fatto in un privilegio”. Inoltre, i rappresentanti degli avvocati considerano necessario “salvaguardare in primo luogo i soggetti più fragili”.