“Negli appalti pubblici si indicano date approssimative che poi vengono spostate…”. La data è quella di oggi 24 marzo in cui, indicativamente, sarebbero dovuti terminare i lavori di consolidamento della Loggia Amblingh così come indicato dal cartello apposto sulle transenne posizionate nel febbraio scorso [LEGGI].
I lavori urgenti in una delle zone più belle e fragili della città sono da tempo al centro del dibattito anche, e soprattutto, perché si vorrebbe scongiurare un’estate con la suggestiva passeggiata tagliata a metà dai lavori (motivo al quale nel settembre dell’anno scorso si era addebitato lo slittamento) ripercorrendo quanto accaduto in passato con il calvario del pontile di Vasto Marina (dato in dirittura d’arrivo nel marzo 2018 e finiti nell’estate 2019).
I lavori – considerati da sempre urgenti per l’antico dissesto idrogeologico – per 800mila euro sono stati appaltati nel giugno dell’anno scorso all’Impresa Costruzioni Pubbliche Porcinari di Montorio al Vomano. Alla preoccupazione dei residenti per l’ormai nota crepa muschiata, si somma quella dei ristoratori e titolari di attività per un’estate con la loggia chiusa dopo il lungo stop causato dalla pandemia.
“Gli interventi finiranno in 40 giorni, quindi i locali quest’estate potranno restare regolarmente aperti”, parola di Giuseppe Forte, vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, al quale abbiamo chiesto un punto della situazione.
Perché questo ritardo?
Dopo lo scorticamento della scarpata è venuta fuori una situazione diversa da quella progettuale di sei anni fa. Di fronte alla nuova situazione, tecnici e impresa hanno ritenuto opportuno rivedere il progetto. Mentre prima nella zona della chiesetta erano previsti dei pali che scendevano per 20 metri, ora è stato deciso di installare anche tiranti in senso obliquo nel muraglione sotto le case.
[ant_dx]Per fare questo è stato necessario fare una ricognizione di tutti i locali e vedere se sotto ci sono scantinati, poi rielaborare il progetto. Il costo dello stesso è aumentato, così si è dovuto chiedere alla Regione l’uso della restante somma della gara d’appalto, 250mila euro, da poter usare. Una volta autorizzati, il nuovo progetto è stato inviato al genio civile che ci dovrà dare il via libera. A giorni, quindi, si potranno riprendere i lavori.
Vasto rischia di avere la Loggia chiusa per lavori la prossima estate?
No, la ditta me l’ha garantito: in 40 giorni i lavori termineranno. Anche perché si tratta di un breve tratto di circa 20-30 metri che va dalla chiesetta alla villa comunale. Si darà precedenza ai lavori sulla balconata, poi si farà la posa della rete chiodata, intervento che non ostruisce il passaggio.