“Minoranza distratta che ha scoperto l’acqua calda”, così il sindaco Francesco Menna replica all’opposizione di centrodestra che stamattina ha aspramento criticato il Comune sulla base della deliberazione 238/2020 della Corte dei Conti. Il relativo punto all’ordine del giorno sarà discusso in consiglio comunale il prossimo 30 marzo, “abbondantemente entro i sei mesi dal deposito, come richiesto dall’organo di controllo”.
Menna poi interviene sui problemi rilevati dalla Corte dei Conti: “Il Comune da prima del 2013 (molto prima della mia giunta) presentava delle criticità che andavano attentamente monitorate e risolte, con riferimento, in particolare, alla riscossione coattiva dei tributi e alla anticipazione di Tesoreria. A tal riguardo dalla Giunta Menna sono state poste in essere azioni di recupero della liquidità già da alcuni anni, come evidenziato nelle precedenti note interlocutorie inviate alla locale Corte dei Conti, e i cui risultati saranno certificati nel prossimo consiglio per il successivo inoltro”.
Il primo cittadino replica poi ai vari punti sollevati anticipando la risposta all’organo di controllo: “- Dal mese di settembre 2020 l’Ente non è più in sofferenza di cassa e ha chiuso regolarmente l’anticipazione di tesoreria, registrando un saldo di cassa positivo, alla fine dell’esercizio 2020, pari a 4.636.664,70;
– dal mese di settembre ad oggi non ha mai utilizzato l’anticipazione di tesoreria, pur regolarmente concessa da UBI-Banca, Tesoriere dell’Ente;
– sono stati pagati tutti i debiti con i fornitori scaduti e non contestati fino al 31/12/2020 compresi i debiti F/bilancio formatisi negli anni addietro e lasciati in eredità dalle giunte di centrodestra;
– sono stai riscossi accertamenti Ici/Imu per quasi 4.000.000 di euro (in particolare vertenza piattaforme);
– le aliquote Tari sono ferme ai livelli 2017;
– i conti del Comune sono in ordine e rispettano tutti gli equilibri di bilancio dettati dalla normativa nazionale.
“In definitiva il bilancio – conclude Menna – gode di ottima salute e il consiglio comunale, il prossimo 30 marzo, è chiamato ad approvare il bilancio pluriennale 2021/2023, che risponde a tutti i canoni di una sana e oculata gestione, e pone le giuste basi finanziarie per il prossimo mandato elettorale, per il bene della comunità vastese”.