Il 19 giugno 2018 la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha riconosciuto istituzionalmente il 15 marzo come “Giornata Nazionale contro i Disturbi dell’alimentazione”.
Per l’occasione, l’I.T.E. “G. Spataro” di Gissi e di Casalbordino ha partecipato a un’importante iniziativa rispondendo all’invito della casa editrice Gemma Edizioni che questa mattina ha presentato, in diretta streaming, il libro “Innamorarsi (di nuovo) del cibo. Menù rieducativo contro l’arte di sparire” di Camilla Accornero. Un testo unico ed originale, in cui l’autrice analizza con una scrittura intensa e coinvolgente la lotta che da quattro anni combatte coraggiosamente contro i disturbi alimentari.
“La diretta – spiegano dalla scuola – è stata seguita da tutti i ragazzi dell’Istituto: sia da quelli presenti a scuola che si sono collegati dalla sala riunioni di Gissi, nel rispetto dei protocolli di sicurezza anti Covid, assieme alla dirigente, la dottoressa Aida Marrone, ed ai docenti, sia dagli studenti che da casa seguono la DAD. I ragazzi hanno conosciuto Camilla e hanno ascoltato la sua storia, attraverso alcuni estratti del libro letti dalla doppiatrice Giulia Santilli. A mediare l’incontro, la dottoressa Gemma Gemmiti; durante l’evento sono intervenute la biologa nutrizionista V. Santalucia e la psicologa S. Comai che hanno risposto in tempo reale a tutte le domande poste dai ragazzi nella chat”.
L’incontro ha generato una grande interazione virtuale con i numerosi studenti connessi da altre scuole secondarie e vari spunti di riflessione che sono stati poi sviluppati in aula. “Camilla mi ha molto colpita – dice A. – Conoscevo già i problemi alimentari perché ne abbiamo parlato con la professoressa di Scienze Motorie, sono contenta che durante le lezioni studiamo questo tipo di argomenti”. “Io vorrei fare altri incontri con la nutrizionista – replica L. –. È interessante parlare di questi temi a scuola”. “Capisco Camilla quando dice che si sente criticata perché tutti mi dicono che sono troppo magro! – aggiunge A. -. Questo libro si dovrebbe leggere in ogni classe per insegnare alle persone a non giudicare gli altri in base al peso!”.
“Tutti i ragazzi sono entusiasti di questa opportunità offerta dalla scuola; la testimonianza dell’autrice e gli interventi delle esperte li hanno resi più consapevoli riguardo il fenomeno dei disturbi alimentari. Per il nostro Istituto è importante inserire nella didattica questi momenti formativi: attraverso le varie attività gli studenti prendono coscienza di sé e della ricchezza di tutti gli aspetti della realtà“.