Sono tutti occupati i posti Covid nell’ospedale di Vasto. Per questo la Asl ha deciso di dedicare ai malati di Sars-CoV-2 anche i letti del reparto di Osservazione breve intensiva (Obi).
La curva del contagio è in crescita. In città, dall’inizio della pandemia, il numero dei casi ha superato quota mille: la media è ormai di un contagiato ogni quaranta abitanti. Attualmente sono positive 154 persone, altre 636 sono a casa in quarantena. In totale, dal primo caso del 3 marzo 2020 a ieri, i guariti sono stati 855, le vittime 32, le quarantene ultimate 950.
All’ospedale San Pio da Pietrelcina i posti letto dedicati ai pazienti Covid che necessitano di ricovero sono 14, più quattro di terapia intensiva. Neanche uno libero. Per questo l’azienda sanitaria ha riconvertito gli otto letti dell’Obi.
Tagliente: “Accelerare la vaccinazione” – Giuseppe Tagliente del comitato Io sto con l’ospedale chiede ai vertici della Asl Lanciano Vasto Chieti “quando toccherà a questo comprensorio l’avvio di una diffusa ed equa distribuzione dei vaccini”, viste le dichiarazioni del direttore generale, Thomas Schael, sull’insufficienza delle dosi di Pfizer e Moderna disponibili. Secondo Tagliente, agli anziani e alle categorie a rischio “sono state preferite categorie di lavoratori non impiegati nel mondo della sanità e della sicurezza che forse potevano tranquillamente aspettare il loro turno”. Ritiene necessario individuare strutture adeguate per velocizzare i tempi:”L’utilizzo della palazzina degli uffici della Direzione sanitaria presso l’ospedale San Pio da Pietrelcina non ha dato visibilmente buoni risultati nelle giornate dedicate alle vaccinazioni di alcune specifiche categorie”.