Il centrodestra di Vasto non ha più tempo da perdere perché ne ha già perso molto. Quindi va costituito “entro pochi giorni un blocco di governo”, altrimenti “non potremo che prenderne atto”. Assomiglia a un ultimatum l’ennesimo appello che il movimento politico Il Nuovo Faro rivolge agli alleati.
A sentire Mario Olivieri, la coalizione è ancora da costruire, perché “in troppi continuano a pensare che si possa perdere tempo”, dice il presidente della lista civica che ha candidato sindaco Edmondo Laudazi nel 2016. “Per noi, la scelta migliore del candidato sindaco si poteva e si doveva fare a livello locale con una procedura partecipata e trasparente, come abbiamo provato ad indicare”.
“I partiti di centrodestra, che invocano il cambiamento e l’alternanza – è la frecciata di Olivieri – dopo quindici anni di sconfitte e di opposizione, hanno preferito, invece, trasferire la scelta ad un tavolo regionale in cui mediare dissapori, personalismi e contrasti che, nel passato, hanno spesso impedito di vincere le elezioni amministrative. Non è la decisione migliore, ma si sbrighino comunque a scegliere. Conta solo il risultato”.
Secondo il presidente de Il Nuovo Faro, nell’opposizione “molti si sentono capaci di fare il sindaco, senza averlo dimostrato” e “i partiti strutturati non hanno preparato, nel tempo e sul territorio, proposte di leadership riconosciuta”. Invece hanno preferito “riti divinatori che non portano da nessuna parte” e non consentono di vincere contro “una sinistra locale inefficace, priva di visione ed eterodiretta, che ha nascosto, dietro il sorrisetto passivo dei giovani amministratori della presunta svolta generazionale, la realtà del cinico mantenimento della vecchia rendita, parassitaria ed assistenzialistica, dei soliti personaggi della sinistra”.