“Riteniamo che il Comune di San Salvo non abbia competenza per intervenire sulle infrastrutture della zona industriale, e riteniamo altresì che il nostro lungomare costituisca un valore imprescindibile per una città che vuole crescere anche sotto l’aspetto turistico. Crediamo che i sansalvesi e i turisti che vengono a soggiornare a San Salvo meritano di essere accolti su un lungomare più gradevole, accattivante e in linea con i tempi”. Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, e il presidente del consiglio comunale, Eugenio Spadano, rispondono così a Gianni Cordisco, segretario regionale del Pd e componente del cda Arap che aveva criticato la scelta fatta dall’amministrazione di utilizzare i fondi erogati dalla Engineering 2k [LEGGI].
La società che sta costruendo il nuovo polo logistico nella zona dell’ex autoporto, ha stanziato una cospicua somma, 2,4 milioni di euro, al Comune di San Salvo. Contributi che, secondo Cordisco, sarebbe stato più giusto utilizzare per la zona industriale.
[ads_dx]”Ringraziamo Engineering 2K e lavoriamo per abbellire e rendere più accogliente il nostro lungomare – dicono Magnacca e Spadano -. Ringraziamo comunque anche il dott. Cordisco e condividiamo il suo suggerimento per la manutenzione e l’implementazione della nostra zona industriale. Infatti gli comunichiamo che già da qualche mese abbiamo chiesto, e reiterata la richiesta, alla Regione Abruzzo e all’ARAP, della quale egli è amministratore, di destinare l’importo di 3.700.000 euro, introitati dalla stessa ARAP, per investimenti sulla nostra zona industriale (reti fognarie, illuminazione, strade, asfalti etc.).
Saremmo molto grati al dott. Cordisco se, nella sua veste di amministratore dell’Arap si facesse parte attiva per raggiungere l’obiettivo che ci ha suggerito, destinando le risorse, che riteniamo appartenenti a San Salvo, introitate in seguito alla vendita dell’autoporto, a beneficio della nostra zona industriale”.