Il nuovo senso unico in una traversa di via del Giglio, a Vasto, non piace ai residenti.
“Per la rubrica ‘il Comune non ha nulla di meglio da fare’, inventa sensi unici e divieti di accesso senza dare nessuna comunicazione ai residenti di una strada (Via del Giglio 9/A-B-C) che per definizione, nonché atto notarile è privata e non definita da 30 anni”, afferma Miriana Perrino, che ha contattato Zonalocale. “Pertanto in meno di 3 giorni ci viene imposto un senso unico e consequenzialmente un divieto di accesso al capezzale del secondo accesso. Tutto senza nessun consenso scritto. A caso. Ciliegina sulla torta: Vengono, montano pali a caso, senza autorizzazione, gli operai dicono pure di non saperne niente e che cambieranno nome alla via, e indovinate un po’? L’asfalto non viene rifatto. Per cui ci dobbiamo tenere una strada privata con le buche che però è pubblica nel momento in cui, sottolineo senza nessuna comunicazione al condominio e ai residenti, qualche assessore la mattina decide i sensi unici”.
“Perché noi residenti – dice Miriana Perrino – siamo pur disposti a definirla come strada pubblica, ma quantomeno vorremmo averne una comunicazione scritta e non scoprire poco per volta a caso se siamo una strada privata o se siamo una strada pubblica. Soprattutto se a caso avete deciso di denominare una strada, mi auguro vivamente che non siate arrivati a tanto senza il nostro consenso. Me lo auguro per la vostra intelligenza. L’amaretto finale? L’amministratrice del nostro condominio non ne sapeva nulla”.
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