Il 30 agosto 2019 il tenente di vascello Francesca Perfido è diventata comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, prima donna a ricoprire questo incarico nella caserma di Punta Penna.
Abbiamo ripercorso le tappe del suo percorso formativo e professionale, ricordando le motivazioni che l’hanno portata a scegliere la vita militare e poi la Guardia Costiera. Il suo è stato un “percorso intenso, come tutti i percorsi formativi, a prescindere dall’essere uomo o essere donna. Credo che la differenza la dia il modo di approcciarsi alle difficoltà o alle soddisfazioni”.
È stato così anche nell’assumere il suo incarico a Vasto. “È stato un primo approccio spontaneo, ho sempre detto ai miei uomini sono arrivata tenente di vascello, andrò via comandante. Si è da subito instaurato un ottimo rapporto ed un equilibrio stabile. Andiamo avanti con professionalità e stima reciproca“.
[ads_dx]Nella vita quotidiana c’è da conciliare lavoro e famiglia. La comandante Perfido è sposata ed è mamma di due bambini. “Chi approccia una carriera lavorativa come quella militare mette in preventivo di dover affrontare diversi sacrifici. La persona con cui decide di conciliare questi sacrifici è fondamentale, deve essere complementare”. Ma, stabilendo le priorità nel modo giusto “nulla è impossibile. Si affrontano i sacrifici con consapevolezza e entusiasmo, senza oltrepassare e prevaricare i compiti e i doveri di mamma, senza trascurare nulla”.
E, alle “giovani ragazze che hanno dubbi o domande sulla carriera militare dico che qualsiasi scelta fatta nella propria vita deve essere fatta con consapevolezza“. Ogni problema che si presenta “va affrontato con entusiasmo nel volerlo superare e forza di volontà. A prescidere dalle scelte che si fanno bisogna fortemente volere. Tutte coloro che vogliono devono osare perchè possono arrivare“.