Indice Rt che scende, ma pressione sugli ospedali che tocca nuovi record. L’Abruzzo resta di due colori: arancione, come da ordinanza del ministro della Salute, rossa in decine di Comuni per ordinanza regionale. La situazione degli ospedali continua a preoccupare con gran parte dei ricoveri causati dalla variante inglese.
CONTAGI E ZONE ROSSE – Come detto, se da una parte l’indice Rt arretra da 1,13 a 0,96 consentendo la permanenza in zona arancione, dall’altra il numero dei ricoveri tocca quotidianamente nuovi record negativi. 87 pazienti sono in terapia intensiva, numero ben al di sopra della soglia critica (41% contro il 30%), altri 657 in area medica non intensiva.
Ieri il presidente Marco Marsilio ha firmato l’ordinanza n. 13 per effetto della quale salgono a 33 i Comuni in fascia rossa:
Provincia di Pescara: Caramanico Terme, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Lettomanoppello, Manop-pello, Montesilvano, Pescara, Pianella, Scafa, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Spoltore e Turrivali-gnani, Castiglione a Casauria e Torre dei Passeri
Provincia di Chieti: Bucchianico, Chieti, Francavilla, Lanciano, Miglianico, Ortona, San Giovanni Teatino, Torrevecchia Teatina e Ripa Teatina
Provincia di Teramo: Silvi, Pineto, Roseto
Provincia di L’Aquila: Ateleta, Cagnano Amiterno, Capitignano, Castelvecchio Subequo, Ovindoli, Pizzoli e Roccaraso,
[ant_dx]In queste località è vietato ogni spostamento in ingresso e in uscita salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È consentito ioltre il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Sono inoltre chiusi i negozi. [SCARICA L’ORDINANZA COMPLETA PER I DETTAGLI]
SCUOLE – L’ordinanza, inoltre, fissa un termine alla Didattica A Distanza nelle scuole regionali disposta dai precedenti atti: il 14 marzo. Lunedì 15 marzo, quindi, possono ripartire le lezioni in presenza per le classi delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, e le attività formative e curriculari delle università e delle istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica. L’attività didattica resterà a distanza, come previsto dal Dpcm in vigore da oggi, nella zone rosse e ad alto rischio.
“Entro la prossima settimana – ha detto Marsilio – sarà completata la vaccinazione del personale scolastico. Ho di nuovo sollecitato il ministro Speranza, sentito per l’ordinanza, e il nuovo commissario Figliuolo ad autorizzare la vaccinazione degli studenti maggiorenni. In previsione del completamento della vaccinazione, che contribuirà ad elevarne il grado di sicurezza, la riapertura delle scuole primarie e secondarie è prevista per lunedì 15 marzo (ad eccezione dei territori con incidenza superiore a 250/100.000 positivi settimanali)”.