Il centrosinistra di San Salvo ritrova convergenza sul tema più caldo del momento: il tempio crematorio.
Partito Democratico, Più San Salvo, Italia Viva, Avanti San Salvo, Partito Socialista Italiano, Articolo 1, Sinistra Italiana e i cinque consiglieri di opposizione (Marika Bolognese, Antonio Boschetti, Gennaro Luciano, Gianni Mariotti e Fabio Travaglini) firmano insieme un comunicato stampa contro l’ubicazione del tempio crematorio.
“L’impianto verrebbe realizzato a 100 metri dalle abitazioni, vicinissimo al nuovo polo scolastico e in un’area a forte espansione residenziale – scrivono – Invitiamo pertanto la maggioranza di centrodestra non solo ad individuare un altro sito lontano dal centro abitato, ma anche a valutare concretamente la possibilità di realizzarlo in condivisione con gli altri Comuni confinanti”.
“Siamo mpegnati inoltre, attraverso i consiglieri comunali, a rilevare la correttezza delle procedure seguite dal centrodestra nell’adozione dei provvedimenti atti alla realizzazione del tempio crematorio, e appoggiamo pienamente la richiesta fatta dal comitato promotore, di indizione di un referendum comunale quale strumento democratico che dà la parola alla cittadinanza verso cui la destra non mostra alcuna sensibilità. In conclusione ribadiamo il nostro convinto No al luogo scelto dal centrodestra per la realizzazione del tempio crematorio e il proprio convinto Sì alla cremazione, quale atto di civiltà e quale scelta individuale di ognuno, da soddisfare e rispettare”.