Quasi 20 milioni di euro sono in arrivo nel Vastese per i Comuni che sono rientrati nella graduatoria degli interventi finanziati con decreto interministeriale, Ministero dell’Interno e Ministero dell’Economia, secondo l’art.1, commi 139 e seguenti, della legge 30 dicembre 2018, n.145, per “investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio“.
Oltre 9mila i progetti presentati alla scadenza dello scorso 15 settembre 2020, 2846 le opere finanziate nel 2021 con 1 miliardo e 850 milioni di euro. Di questi, poco meno di 20 milioni finiranno nelle casse di molti Comuni del Vastese i cui progetti sono stati ammessi a finanziamento.
L’ordine di priorità, per la concessione dei fondi, è stato stabilità in base a investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti, investimenti di messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’ente.
[ads_dx]Nel Vastese hanno ottenuto i fondi: Pollutri (990mila euro), Scerni (645mila euro), Casalanguida (695mila euro), Monteodorisio (302mila euro), Schiavi di Abruzzo (628mila euro), Carpineto Sinello (695mila euro), Dogliola (650mila euro), Celenza sul Trigno (997mila euro), Guilmi (980mila euro), Fraine (997mila euro), Furci (997mila euro), Palmoli (998mila euro), Roccaspinalveti (995mila euro), Torrebruna (960mila euro), Lentella (990mila euro), Tufillo (990mila euro), Casalbordino (980mila euro), Carunchio (995mila euro), San Buono (980mila euro), San Giovanni Lipioni (520mila euro + 475mila euro), Castiglione Messer Marino (799mila euro +200mila euro), Fresagrandinaria (751mila euro + 100mila euro).
Gli interventi, a seconda delle schede progettuali redatte dai Comuni, riguarderanno strade interessate da frane e smottamenti, zone del territorio a particolare rischio, edifici che risentono degli effetti del dissesto, o strutture comunali che necessitano di interventi.
“Quella del dissesto idrogeologico è una problematica comune a tanti Comuni del territorio”, spiega Gianfranco D’Isabella, sindaco di Carunchio, che ha ricevuto il finanziamento per dei lavori da effettuare in centro storico. “Quando si parla di sicurezza è fondamentale avere una progettualità che permette di accedere a questi finanziamenti”. Il costante buon numero di Comuni ammessi a finanziamento nei bandi regionali e nazionali “è segno di una mentalità che sta cambiando e di una presa di coscienza che, attraverso questi strumenti, possiamo realizzare interventi fondamentali per i nostri paesi, conservando e manutenendo ciò che abbiamo”.