Ha deciso di non decidere il vertice regionale del centrodestra in vista delle prossime elezioni amministrative a Lanciano che si terranno, con tutta probabilità, il prossimo autunno. Ancora un rinvio ed un invito alle segreterie cittadine ad accordarsi per trovare un nome che possa mettere d’accordo tutti per arrivare compatti ed uniti all’appuntamento elettorale.
Una unità che però, al momento, sembra ancora molto lontana dal momento che i maggiori partiti di riferimento, Lega e Fratelli d’Italia, restano ancora fermi su rispettivi nomi e posizioni.
Danilo Ranieri, avvocato, nuovo alla politica, è il nome su cui converge compatta la Lega, mentre Paolo Bomba, politico e amministratore di lungo corso, resta il candidato di Fratelli d’Italia.
Una sola certezza è però venuta fuori dal vertice regionale, ovverosia la possibilità di partecipare al tavolo decisionale solo per partiti e movimenti civici che abbiano una rappresentanza in consiglio comunale. Una decisione che taglia quindi fuori dai giochi tutti quei movimenti civici che, negli ultimi mesi, si sono proposti come valida alternativa a liste e partiti tradizionali e che, da quanto emerso nella riunione di ieri, ora possono solo decidere di accodarsi alle scelte dei partiti oppure correre da soli, con un proprio, nuovo, candidato.