A ogni comunicato segue una precisazione. Due giorni di fibrillazioni dentro Azione. Il partito di Carlo Calenda è alle prese in Abruzzo con le scelte elettorali. Sulle comunali di Vasto tre comunicati, ognuno in contrasto con l’altro, nel giro di ventiquattr’ore: prima il coordinatore provinciale che annuncia un candidato autonomo e distante da destra e sinistra [LEGGI], poi la precisazione del coordinatore organizzativo regionale, Angelo Pollutri: a Vasto la candidata già c’è ed è Alessandra Notaro [LEGGI] del raggruppamento civico La Buona Stagione, cui Azione ha aderito. Ma sulla nota di Pollutri ora arriva un’altra puntualizzazione: è quella di Gaetano Fuiano.
“In riferimento alla notizia circa un mio essere membro di un comitato di reggenti di Azione a Vasto, preciso che non coincide al vero, sono un semplice iscritto“, scrive in una nota diramata stamattina.
“Certamente guardo con simpatia a Calenda e sono certo del suo essere alternativo ad un Pd che a livello nazionale rincorre l’identità perduta e a livello locale ha mostrato la sua incapacità. Rispetto alla banale polemica, che vede protagonisti personaggi di terre lontane, ritengo che ai vastesi interessi molto poco il teatrino dei posizionamenti dei partiti. Riprendo le parole di Vittorio Bachelet: ‘Non c’è democrazia, non c’è vitalità politica, se le forze politiche non sanno farsi interpreti delle attese, delle speranze e delle angosce dei cittadini’.
Sono certo che i cittadini sono interessati a conoscere cosa si vuole fare per rispondere ai loro bisogni. Quale progetto per la città, per rendere Vasto bella e accogliente, per il lavoro ed evitare la fuga dei nostri figli, per aumentare i posti negli asili, per recuperare alla città i lunghi simbolo della nostra storia. Chi fa chiacchiere non vuole bene a Vasto. Sandra Notaro, che appoggio pienamente, è la persona giusta. Non ci interessano – conclude Fuiano – alchimie di partito, ci interessa condividere un’idea di città e di sviluppo. In questo siamo impegnati”.